Alpini di Montebelluna, donata una nuova copertura professionale

Sono arrivate grandi novità per gli Alpini di Montebelluna: il Gruppo locale ha ricevuto in dono una nuova copertura professionale, installata di fianco alla loro sede sociale. Si tratta di un gradito omaggio che apre così la porta a tante opportunità per il sempre attivo gruppo di penne nere montebellunesi. Ad effettuare questo “regalo di Natale anticipato” è stata Giesse Logistica, azienda che produce queste strutture e tanti altri prodotti per la logistica industriale, tutti in pronta consegna, soltanto da allestire. Per coinvolgerla è stato determinante l’intervento della Sima Chiusure di Massimo Esposito, rivenditore molto conosciuto sul nostro territorio.

Alpini di Montebelluna, operativa la nuova copertura

Il tutto è nato quasi per scherzo, prendendo spunto dall’ormai tradizionale cena fra dipendenti, collaboratori, fornitori, amici e parenti che Massimo Esposito organizza ogni anno in questo periodo. “Ho mandato un messaggio a Giulio Valsania, amministratore unico di Giesse Logistica che conosco da 25 anni - ha spiegato Esposito - invitandolo a partecipare. Lui ha subito accettato, ribattendo come da sua indole con la proposta di regalare un tunnel agli Alpini, immediatamente entusiasti dell’idea, in primis il capogruppo Davide Poloni. Una volta comprese le esigenze e ricevute le dimensioni nel giro di pochissimi giorni la copertura è arrivata a Montebelluna. La sua inaugurazione c’è stata venerdì 10 novembre, corredata da un bel momento conviviale”.

Una struttura amovibile che apre a nuovi scenari

In particolare la copertura professionale regalata agli Alpini è un tunnel mobile chiamato Hangar-Box. Amovibile, non necessita di opere di fondazione, quindi non è necessario l’intervento di muratori per installarla ed è possibile rimuoverla e spostarla in autonomia, semplicemente appoggiandola al suolo. È dotata di una struttura in acciaio e di un rivestimento in membrana di tessuto pvc, con zavorre cementizie. Ora gli Alpini potranno ampliare la loro sala ristorante allestendola con sedie e tavoli e sfruttarla al meglio per iniziative e attività all’esterno. Non solo: sarà utilizzata per l’adunata che si svolgerà a Vicenza, trasportata lì e usata come location dove dormire e mangiare durante la speciale settimana.