Con Giorgio Sernagiotto a Le Mans

La Cetilar Villorba Corse viaggia intorno alla 18esima posizione a due ore dal termine.

Con Giorgio Sernagiotto a Le Mans
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Con Giorgio Sernagiotto a Le Mans. Mancano meno di due ore alla bandiera a scacchi della 24 Ore di Le Mans.

Domenica 16 giugno 2019, ore 12

A Le Mans la temperatura ambientale è attorno ai 18°: beati loro. Ma la notte passata si è fatto uso di giacconi pesanti o di coperte perché c’erano 11°.

La notte sulla “47” è trascorsa senza grandi intoppi. Rotazione dei piloti alla guida del bolide, cambi gomme, rifornimento di carburante e pulizia della carrozzeria.

Cambio gomme

Lo spettacolo della notte

Fari accesi

Ecco cosa dice Giorgio:

https://video-it.eurosport.com/wec/24-ore-di-le-mans-1/2018-2019/il-diario-del-cetilar-racing-alla-24-ore-di-le-mans-sernagiotto-notte-difficile-come-sempre_vid1210098/video.shtml

Per il team Toyota ginnastica mattutina:

https://video-it.eurosport.com/wec/24-ore-di-le-mans-1/2018-2019/ginnastica-mattutina-al-box-della-toyota-il-presidente-da-il-ritmo-i-meccanici-lo-imitano_vid1210069/video.shtml

In attesa del prossimo intervento

Concentrati

Stanchezza

Il riposo

Il riposo

Fendere il buio

Distrutto con la pistola cambio gomme in mano

Relax

Relax

Altro cambio piloti, gomme ed aggiunta di carburante

Con l’arrivo dei primi raggi di sole la stanchezza aumenta, non si vede l’ora di passare sotto la bandiera a scacchi. L’Ing. Mauro Forghieri, leggendario progettista delle Ferrari, mi ha detto che la mattina è pericolosissima, il team sente di aver finito il lavoro, i piloti si rilassano e quindi … le probabilità di fare degli errori nel pilotaggio, ai box o di avere un cedimento meccanico si amplificano in maniera esponenziale. Ma è in questa fase che si lotta per la vittoria, si mette sotto pressione l’avversario, si mettono in atto tutte le riserve tecniche e di strategia.

Ecco: in questo momento, ore 11.40, ci sono 5 uscite di pista: incomincia ciò che vi abbiamo detto. Via verso la bandiera.

Ancora Giorgio:

"Il ritmo come ci aspettavamo è buono. Non siamo distanti dai primi e continuiamo a navigare intorno alla decima posizione di classe che per noi va benissimo. Man mano che la pista si è andata gommando, la nostra Dallara ha iniziato a marciare sempre meglio. Lottiamo ancora con tanto sottosterzo, soprattutto nel primo settore e nell'ultimo, ma in quello centrale siamo molto veloci. È dura, ma sono abbastanza positivo".

Roberto Lacorte:

"Abbiamo un buon passo. Giorgio nelle prime fasi ha avuto un po' di difficoltà con la pressione delle gomme, ma poi la situazione si è stabilizzata ed è riuscito a girare con un ottimo ritmo. Tutto sta procedendo secondo il programma iniziale".

In questo momento la “47” occupa la 18 esima posizione.

Al prossimo post.

Good luck, ragazzi.

In lotta con la Toyota di Alonso

In mezzo alla natura

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