Nuoto artistico, l'Italia della capitana trevigiana Piccoli quinta in classifica dopo i ricorsi di Giappone e Usa

Lunedì 5 agosto 2024 è stata una giornata di beffe per le atlete italiane impegnate nelle Olimpiadi di Parigi 2024. Non solo il bronzo sfiorato nei 5mila metri piani dalla mezzofondista Nadia Battocletti, ma anche nel nuoto artistico, capitanato dalla trevigiana Enrica Piccoli, ci sono state accese polemiche. Le azzurre, infatti, sono scivolate dal terzo al quinto posto nella classifica generale dopo che gli organi olimpici competenti hanno accettato il ricorso di Giappone e Stati Uniti. Per la corsa alle medaglie, tuttavia, non tutto è ancora perduto (in copertina: immagine di Federnuoto).

Nuoto artistico, le azzurre da terze a quinte dopo il ricorso di Usa e Giappone

La prima giornata di nuoto artistico alle Olimpiadi di Parigi 2024 si è aperta con un'ottima performance da parte delle atlete azzurre capitanate da Enrica Piccoli, 25enne originaria di Castelfranco Veneto. Al termine della ruotine tecnica della prova a squadre, a tema disco dance, le nuotatrici artistiche italiane si sono classificate al terzo posto, dando prova della loro forza ed eleganza. Il punteggio finale ottenuto dall'Italia è stato di  277.8304, con 182.3804 negli elementi e 95.4500 nell’impressione artistica (grado di difficoltà di 47.1000).

Un piazzamento iniziale eccellente che, considerate le prove dei prossimi giorni, avrebbe permesso alle nostre nuotatrici di aumentare le chance di medaglia.

"Innanzitutto un bellissimo impatto - racconta a Federnuoto il capitano Enrica Piccoli – con questa porta d’ingresso che ti nasconde la visuale della piscina fino all’ultimo e quando entri l’emozione è molto forte. Poi c’è il pubblico rispetto a Tokyo e il tifo si sente moltissimo. Sul risultato possiamo ritenerci soddisfatte perché non abbiamo commesso BM e dobbiamo andare ad analizzare gli altri elementi. In acqua stavamo bene, ci sentivamo unite e serene e in alcuni momenti dove di solito, in allenamento, facevamo un po’ confusione, siamo riuscite ad essere più lucide".

Tutto però è cambiato al termine del primo giorno di gara. Giappone e Stati Uniti, infatti, hanno presentato reclamo per i punteggi attribuiti dalla giuria. I loro ricorsi sono stati accolti e alla fine il loro parziale ha raggiunti rispettivamente 284.9017 punti e 282.7567 punti. Un risultato più alto rispetto a quello della squadra italiana che così è scivolata dal terzo al quinto posto. Nelle prime due posizioni, invece, si trovano Cina (313.5538) e Spagna (287.1475).

Nonostante la beffa, però, non tutto è perduto. Le nuotatrici azzurre, capitanate da Enrica Piccoli, torneranno oggi in acqua verso le 19,30 per la prova di routine libera, una tappa fondamentale per il percorso verso le medaglie.