Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: eventi di sabato 2 e domenica 3 agosto 2025
Eventi da non perdere per il weekend in arrivo

Imperdibili eventi vi attendono a Treviso e provincia per il prossimo fine settimana: scopri gli appuntamenti dall'1 al 3 agosto 2025.
Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend
Il ritmo del rito
- Dal 27 giugno al 5 ottobre 2025
Dal 27 giugno al 5 ottobre 2025 il Wine Creative Lab 47 Anno Domini ospita la mostra Il ritmo del rito, personale dell’artista Nadia Kuprina, a cura della prof.ssa Roberta Gubitosi. L’ingresso è libero e la mostra è visitabile da lunedì a sabato dalle 9:00 alle 19:00.
L’esposizione presenta un percorso artistico incentrato sul valore rituale del gesto e della ripetizione, espresso attraverso la stampa su tela di matrici in linoleum, interventi pittorici e inserti materici come cuciture e dettagli dorati. Le opere propongono una riflessione visiva in cui la tela si fa superficie attiva, accogliendo tracce, colori e simboli che costruiscono un ritmo visivo denso di significati.
L’artista, di origine russa e residente a Venezia dopo una lunga permanenza in Svezia e a Torino, affianca alla carriera musicale come soprano quella di illustratrice e pittrice. La sua ricerca nasce dalle tecniche dell’incisione, per poi evolversi in opere su grande formato, dove il gesto ripetuto e il materiale diventano elementi centrali della narrazione.
La mostra include opere come Fish o’Clock, Volti e Panem Quotidianum, in cui l’alternanza di matrici, ricami e materiali recuperati crea un dialogo tra presente e memoria. Il progetto si inserisce nel programma “ARS in Tempore”.
La Maddalena e la Croce
- Dal 5 aprile al 14 settembre 2025
Dal 5 aprile al 14 settembre 2025 il Museo di Santa Caterina ospita la mostra Maddalena e la Croce. Amore Sublime. Attraverso oltre cento opere, l’esposizione si concentra sulle rappresentazioni artistiche di Cristo e Maria Maddalena, offrendo uno sguardo sulle tensioni profonde della condizione umana, tra passione, redenzione e amore.
Il percorso espositivo attraversa il tempo, dal '200 ai giorni nostri, riunendo capolavori di artisti quali Tiziano, Canova, Guercino e Sebastiano Ricci. Tra i protagonisti anche Jacopo Bassano, Paolo Veronese, Mosè Bianchi e Alberto Martini, a cui viene reso omaggio nel centenario della nascita. Ogni opera racconta una sfumatura della complessità emotiva di Maria Maddalena, figura emblematica capace di incarnare peccato e redenzione, sacralità e umanità. Non mancherà un opera realizzata con l'AI.
La mostra si articola in dodici sezioni che offrono un itinerario ricco e variegato, tra dipinti, sculture, oreficerie e paramenti sacri. Tra le opere esposte spiccano le miniature della Bibbia di San Paolo e le sculture lignee dei Civici Musei Trevigiani, restaurate e mai presentate prima al pubblico.
Maria Maddalena emerge come simbolo universale di trasformazione e speranza, un archetipo che supera le barriere del tempo e della religione. La Croce e la Maddalena si fanno metafore di sofferenza e rinascita, offrendo uno spunto di riflessione che va oltre la dimensione storica e artistica.
Baricentri
- Fino al 14 settembre 2025
Riconosciuto dalla Regione del Veneto tra gli 8 “progetti strategici triennali per la promozione e lo sviluppo di attività di spettacolo dal vivo” della LR 17/2019, il progetto Centorizzonti vede la collaborazione di una Rete di 14 Comuni (San Zenone degli Ezzelini come Capofila, Asolo, Altivole, Castello di Godego, Caerano di San Marco, Castelfranco Veneto, Castelcucco, Fonte, Loria, Maser, Mussolente, Pieve del Grappa, Possagno, Riese Pio X), con la Direzione artistica di Cristina Palumbo e l’organizzazione dell’Associazione Culturale Echidna.
Tale progetto, patrocinato anche dalla Provincia di Treviso e sostenuto da Banca delle Terre Venete e Villa di Maser, mette in relazione alchemica luoghi e siti, pianure e colline, borghi del territorio ai piedi del Monte Grappa - Riserva della Biosfera MAB Unesco - le terre di Asolo e quelle di Castelfranco Veneto, attraverso l’azione degli artisti e la partecipazione di cittadini e visitatori.
Il programma 2025, dal titolo Baricentri, disegna un percorso di 11 appuntamenti, dal 15 giugno al 15 Settembre 2025, tra teatro, narrazioni, visite guidate, momenti conviviali, proponendo esperienze artistiche e culturali, spettacoli, visite, passeggiate, offerti in luoghi speciali e poco conosciuti, da valorizzare o inaugurare.
I biglietti sono acquistabili sul posto un’ora prima dello spettacolo o tramite prevendita online su www.mailticket.it.
Info e prenotazioni al n. 371-1926476 o a info@echidnacultura.it.
Treviso d'Estate
- Sabato 2 e domenica 3 agosto 2025
I mesi caldi del 2025 sono animati dalla rassegna Treviso d’Estate. Si inizia il 19 giugno, con i numerosi eventi dedicati alla Festa della Musica. Si prosegue poi ogni venerdì, a partire dall’11 luglio, con il cinema e il teatro all'aperto di Teatro che Pazzia, in piazza Rinaldi. Mentre, dal 25 giugno, le risate sono assicurate con Comici in Loggia: sei serate con i migliori comici, alle 21.00 sotto la Loggia dei Cavalieri.
Tornano anche i festival Suoni di Marca, Gioiosaetamorosa, Musei d’Estate, Un posto all’ombra, Treviso International Saxophone Festival, Sile Folk e Treviso inCanto. A Prato Fiera, da giugno a fine agosto, Free Prato promuove l’area dell’antico porto come luogo di aggregazione; il primo weekend di settembre ospita anche Treviblues.
Dal 6 al 10 agosto, Arteven porta il circo contemporaneo in centro storico, mentre a Ferragosto non può mancare l'appuntamento con il Concerto dell'Assunta. Dal 21 al 23 agosto, in Piazza S.ta Maria dei Battuti si svolge Treviso Retrò con musica, teatro ed atmosfere d’altri tempi. Infine, domenica 21 settembre il gran finale è in Loggia dei Cavalieri con il coro Singers Melody.
Non mancano le visite guidate dell’Ufficio IAT Treviso Centro, che spaziano tra numerose tematiche: Treviso, che di chiare fontane tutta ride, oppure Treviso al Tramonto, o ancora Treviso notturna e sotterranea ed infine le visite alle mostre del momento presso i Musei Civici.
I colori della musica
- Fino al 3 agosto 2025
Il Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso ospita, nella prestigiosa sede dell'ex Chiesa di Santa Margherita, la mostra "I colori della musica. Giacomo Puccini e l’arte della pubblicità", visitabile dal 19 aprile al 3 agosto 2025. L’esposizione celebra il centenario della morte del noto compositore italiano, attraverso un'esposizione di manifesti originali, già presentati nella rassegna “Giacomo Puccini Manifesto” allestita a Lucca, ora tornati a Treviso.
Le opere illustrano il dialogo tra il linguaggio visivo della pubblicità e l’universo lirico di Puccini, restituendo un’immagine vivida dell’epoca e del contesto culturale. L'esposizione si articola in quattro sezioni tematiche: la prima ripercorre le opere del Maestro, da Edgar a Turandot; la seconda si concentra sugli artisti della grafica pubblicitaria; la terza approfondisce i legami personali e professionali tra Puccini ed altri autori; la quarta ed ultima sezione esplora il rapporto del compositore con il mondo dei marchi commerciali. L’evento sottolinea quindi la modernità di Puccini, la forza evocativa della sua musica ed il suo ruolo da protagonista nella cultura visiva del primo Novecento.
La mostra è visitabile dal venerdì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00. Ingresso a pagamento.
Sile Garden
- Fino al 14 settembre 2025
Dal 5 giugno prende il via Sile Garden, un progetto di rigenerazione urbana, per valorizzare uno dei luoghi simbolici della città di Treviso, ossia i Giardini di Sant'Andrea, trasformandoli in un nuovo spazio di cultura, socialità e bellezza.
Un evento che anima le serate trevigiane fino al 14 settembre, con concerti all'aperto, esperienze enogastronomiche, incontri e molte altre attività culturali che puntano a mettere in risalto il valore degli artisti locali. Il programma ricco e variegato vede come elemento centrale la musica: il giovedì è il giorno dedicato al jazz, con una sequenza di concerti che spaziano dal trio di Luca Dell’Anna all’energia degli Hyper+, passando per le esplorazioni sonore di Lorenzo Basso, Davide Fradeloni e Nicola Fazzini. In alcuni mercoledì si può scoprire storia ed arte dell'are grazie alle visite guidate organizzate dall'Ufficio IAT Treviso Centro. Il venerdì, invece, è dedicato al blues, con artisti come Tolo Marton, Alberto Visentin, Daisy e Max Prandi, insieme ad altre band e musicisti emergenti nella scena veneta. Inoltre, ogni sabato si prevedono attività culturali e ricreative e musica diffusa la domenica pomeriggio.
La manifestazione è accompagnata dal food truck, attivo dal mercoledì alla domenica.
Con Sile Garden si vuole raccontare che anche un semplice giardino urbano può fiorire come punto d’incontro di energie culturali, sociali ed economiche.