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Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023
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Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Treviso e provincia. Ecco i nostri consigli per sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend

MARCA TREVIGIANA. Carnevali di Marca 2023

  • Sabato 11 e domenica 12 febbraio

Tra sabato 11 e domenica 12 febbraio sfilate dei carri allegorici a San Vendemiano, Zero Branco, Santa Lucia di Piave, Sernaglia della Battaglia e Villorba, mentre a Breda di Piave c’è la grande novità di uno spettacolo per famiglie dedicato soprattutto ai più piccoli

Conegliano (Treviso), 9 febbraio 2023 – Esplode il Carnevale su strade e piazze della provincia di Treviso. Ben sei gli appuntamenti previsti nel weekend, tra sabato 11 e domenica 12 febbraio, dall’associazione Carnevali di Marca. Carri allegorici, maschere, coriandoli animeranno San Vendemiano, Zero Branco, Santa Lucia di Piave, Sernaglia della Battaglia e Villorba, mentre a Breda di Piave debutterà uno spettacolo dedicato soprattutto ai più piccoli.  Se nei due precedenti weekend di sfilate con l’associazione Carnevali di Marca si calcola che il pubblico abbia superato le ventimila presenze, adesso si prospetta un fine settimana davvero da record, con numeri straordinari in tutte le piazze.

San Vendemiano, sabato 11 febbraio, con speaker Roberto Biz, la sfilata dei carri mascherati si svilupperà in gran parte su via De Gasperi, con partenza alle 14.30. Apriranno la passerella la scuola danza Frenesy e il Pedibus San Vendemiano (“L’Acqua è vita”). A seguire, il Gruppo SanVeCarri (“Le avventure di Pinocchio”), il Carro Parrocchiale di Nervesa della Battaglia (“Il ritorno di Re Carnevale”), il Comitato Festeggiamenti Sernaglia (“Per me amaro”), il gruppo Osteria n.1000 Jesolo (“Gli dei dell’Olimpo”), gruppo Parrocchia CER Soligo (“The Looney Tunes”), il gruppo Coriandolando per Pieve di Soligo (“Gli Aristomatti”), il gruppo Amici di Chions (“Supermario”), il Gruppo Dal Santo di Prata di Pordenone (“The Fabulous 50’s”), il gruppo Amici di Quarto d’Altino (“L’unione fa la forza”) e il Gruppo Fon Fierun di Corbanese (“In viaggio della regina”). Al termine della sfilata, due carri e alcuni figuranti renderanno visita agli ospiti della casa di riposo “Papa Luciani” che offriranno crostoli e tè caldo.

Zero Branco, sabato 11 febbraio, con speaker Silvia Sartorel, la sfilata – organizzata in collaborazione con l’amministrazione comunale e i commercianti – partirà alle 14.30 dalla Pasticceria Eros e terminerà nella piazza del municipio, dove i bambini, in attesa dell’arrivo dei carri, potranno divertirsi con lo spettacolo del gruppo clown Gino e Max. La sfilata sarà aperta dalla banda musicale Luise & Scattolin. Seguiranno il gruppo L’oroscopando (“L’oroscopando in bicicletta”), il carro Scuola Manzoni di Cappella di Scorzè (“Una scuola tra le nuvole”), il carro Gruppo Simpatia Musestre (“America di Trump”), il carro “Pochi ma boni” Trevignano (“I venessiani in gondoea”),  l’Associazione Festeggiamenti Ciano del Montello (“I Saperas”), il carro Contrada Santa Lucia Castagnole (“Candy Landia”), il carro L’allegra compagnia Porcellengo (“Medusa”), il carro Pro Loco di Sant’Angelo di Treviso (“Re Leone”), il carro Amici del Carnevale Roncade (“Nettuno il dio del mare”) e il carro APS Fuori Giri Losson (“I pirati”).

Santa Lucia di Piave, sabato 11 febbraio, con organizzazione della Pro Loco e speaker Camilla Zanchetta, suggestiva sfilata in notturna, a partire dalle 20.30, per applaudire il carro del Comitato Festeggiamenti Sernaglia (“Per me amaro”), il Gruppo Fon Fierun di Corbanese (“Viaggio della regina”), il gruppo Osteria n.1000 Jesolo (“Gli dei dell’Olimpo”), il gruppo l’Allegra Comitiva Bidasio (“Pirati per caso”), il Gruppo dell’Allegria di Maserada sul Piave “Ricominciamo dalle favole”), il Gruppo Amici di Quarto d’Altino (“L’unione fa la forza”), il Gruppo Carro Amici di Susegana (“Far West”), il gruppo Parrocchia CER Soligo (“The Looney Tunes”). E’ la seconda sfilata in notturna del 2023 di Carnevali di Marca, dopo quella del 28 gennaio a Nervesa della Battaglia. Successo garantito.

Breda di Piave, domenica 12 febbraio, la grande novità di un Carnevale che diventa spettacolo per famiglie. Il parco di Villa Olivi, dalle 14.30, ospiterà spettacoli teatrali, giocolieri, maghi e bolle giganti per un pomeriggio dedicato soprattutto ai più piccoli, in cui la parola d’ordine sarà: divertimento.

Sernaglia della Battaglia, domenica 12 febbraio, con organizzazione della Pro Loco e speaker Roberto Biz, va in scena una delle sfilate di carri allegorici di maggior tradizione. Il Carnevale di Sernaglia è giunto infatti alla 74^ edizione, essendo nato nella seconda metà degli anni ’40 del secolo scorso come momento di vicinanza agli emigranti stagionali che lasciavano le terre natie per cercare fortuna all’estero. Il Carnevale a Sernaglia è un appuntamento imperdibile, che sarà aperto, alle 14.30, dalla Banda di Moriago e poi si svilupperà per le vie del paese. Sfileranno il carro del Comitato Carnevale Selva (“Il risveglio del Faraone”), il Comitato Festeggiamenti San Rocco (“Sonic”), il Gruppo SanVeCarri (“Le avventure di Pinocchio”), il gruppo l’Allegra Comitiva Bidasio (“Pirati per caso”), il Gruppo Fon Fierun di Corbanese (“Viaggio della regina”), il gruppo Parrocchia CER Soligo (“The Looney Tunes”), il Carro Parrocchiale di Nervesa della Battaglia (“Il ritorno di Re Carnevale”), il gruppo Coriandolando per Pieve di Soligo (“Gli Aristomatti”), il Gruppo Festeggiamenti Sernaglia (“Totò e lu caffè”) e il Gruppo Alpini-Scuola Materna Sernaglia (“Acqua”). Sfilerà una copia della “nave corsara”, il primo carro allegorico realizzato a Sernaglia (era il 1946) con i residui bellici lasciati dai tedeschi in fuga lungo le rive del Piave.

Villorba, domenica 12 febbraio, con speaker Federico Campodall’Orto, la sfilata dei carri allegorici partirà alle 14.30 da Largo Molino a Fontane, nei pressi della chiesa vecchia. Il corteo transiterà per il centro di Fontane e arriverà in Piazza Aldo Moro a Carità di Villorba. La sfilata sarà aperta dalla Banda Comunale “Albino Gagno”, fondata nel 1948, la più longeva associazione villorbese. Seguiranno le Majorettes Onda Azzurra di Jesolo, la scuola dell’infanzia “Maria Immacolata” e l’asilo nido “La Chiocciola” e la Scuola Danza ASD Ardor. Poi il carro L’Allegra Compagnia di Porcellengo (tema: “Medusa”), il carro Carnevale di Eraclea (“Il circo di Madagascar”), il carro Pro Loco di Sant’Angelo di Treviso (“Re Leone”), il carro Noi di Sala (“Nel blu dipinto di blu”), il gruppo Carnevale Insieme Falzè-Signoressa (“Madre Natura”), il carro Parrocchiale Bocca di Strada e Santa Maria (“Giulio Cesare e i Romani”), il carro I sempre quei (“Il turbo acquario”), il carro APS Fuori Giri Losson (“I pirati”), il carro Giovani San Giuseppe (“Paciocconi del Far West”).

Tutti gli aggiornamenti sull’andamento delle sfilate dei Carnevali di Marca si potranno trovare sul sito www.carnevalidimarca.it e sui canali social dell’associazione.

LIMENA. 2° Social Day - Un cuore per l'autismo

  • Domenica 12 febbraio

Domenica 12 febbraio il cuore solidale gialloblu batterà per Fondazione Oltre il labirinto nella 13esima edizione del Social Day a favore dell’associazione, promosso da VTV Volley – Comitato Cuoredarena in collaborazione con Imoco Volley.

In occasione della partita di campionato al Palaverde, nella quale le Pantere affronteranno Cuneo Granda Volley, i tifosi gialloblu potranno regalarsi o regalare un bellissimo cuore fatto a mano e griffato dalla Pantere.

Un evento benefico a sostegno della Fondazione Oltre il Labirinto Onlus di Treviso, realtà che si occupa fin dal 2009 di bambini e giovani adulti affetti da autismo. Oltre Il labirinto è nata a Treviso nel giugno del 2009 su iniziativa di alcuni genitori di ragazzi con autismo ed è ormai una realtà a livello nazionale affiliata ad Autism Europe. In questi anni la Fondazione ha organizzato corsi di formazione, week end di vita indipendente, avviamento allo sport con la terapia multi sistemica in acqua, assistenza alle famiglie in ambito familiare, scolastico ed extrascolastico. Il punto d’arrivo delle attività della Fondazione è dare risposte concrete e sostenibili al futuro dei soggetti con autismo, progettando forme di integrazione costruttiva e di inserimento sociale effettivo per i disabili e realizzando soluzioni di residenzialità permanente che consentano loro di impostare un percorso di vita decoroso ed integrato anche nella prospettiva di restare soli quando la rete familiare non sarà più in grado di supportarli. I progetti che Oltre il Labirinto Onlus sta portando avanti sono pubblicati sul sito web www.oltrelabirinto.it.

Madrine dell’evento le pantere ISABELLE HAAK, YLENIA PERICATI, ALEXA LEA GRAY, KATHRYN ROSE PLUMMER. Prima del fischio d’inizio del match, si farà la tradizionale foto in campo con i volontari e i ragazzi di Oltre il Labirinto ed una rappresentanza di tifosi Cuoredarena. Il coinvolgimento delle atlete è importante per dare un esempio concreto di come possono convivere i valori sportivi con l’attenzione al sociale.

ODERZO. Opitergium in Love

  • Sabato 11 e domenica 12 febbraio

Sabato 11 e domenica 12 febbraio sta arrivando Opitergium in Love, l'evento che porterà tra i negozi del centro storico di Oderzo, il filo rosso dell'amore per la nostra città! Scopri i negozi che aderiscono alla promozione "L'amore è" e per ogni acquisto richiedi il tuo cuore con il numero fortunato per vincere tante sorprese!
Non perdere:
Gazebo di Cupido in Piazza Grande sabato 11 e domenica 12 dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Palloncini e caramelle in regalo per grandi e piccini
Cuori giganti e mascotte dell'amore per selfie #WOW sabato 11 e domenica 12

PREGANZIOL. Giorno del Ricordo - 80 anni dai primi infoibamenti

  • Domenica 12 febbraio

Domenica 12 febbraio, nel Giorno del Ricordo, in Via Esuli Istriano Dalamati a Preganziol alle ore 10, il Comitato 10 febbraio Provincia di Treviso terrà un momento commemorativo insieme all’Amministrazione comunale, alle Associazioni d’Arma e ad una rappresentanza di esuli istriani.

QUINTO DI TREVISO. Camminata dell'ecobenessere lungo la Via dei Mulini tra le verdi acque del Sile

  • Domenica 12 febbraio

Un itinerario che si snoda tra l’antico borgo molitorio di Quinto di Treviso e le verdi acque del Sile. Una camminata dedicata al benessere di corpo e mente che ci trascinerà in un’altra epoca, quando le acque del fiume azionavano le ruote dei numerosi mulini che sorgevano lungo le sue sponde.

Andremo alla scoperta di queste “fabbriche” ad acqua che hanno significato molto nella storia civile, economica ed architettonica del territorio. Coglieremo gli aspetti naturalistici di questi luoghi popolati da una flora ed una fauna estremamente ricche e variegate e faremo alcuni esercizi di ginnastica dolce.

Proseguiremo il nostro cammino attraversando il borgo di Quinto, diventato famoso proprio per la presenza di questa fiorente attività molitoria.

Un percorso tra suggestivi paesaggi campestri, acquatici e sfarzose ville che ha un grande valore naturalistico, culturale e paesaggistico.

RITROVO: Quinto di Treviso (TV). Il punto di ritrovo verrà indicato nella conferma di prenotazione.

DURATA: 2.5 ore circa soste incluse (variabile a discrezione degli organizzatori e delle condizioni meteo).

TARIFFE: € 16 per gli adulti. € 10 per i bambini e i ragazzi dai 6 fino ai 14 anni.
LUNGHEZZA: 4.5 km
DIFFICOLTÀ: facile.

EQUIPAGGIAMENTO:
abiti comodi, possibilmente a strati, giacca o mantellina impermeabile, scarpe sportive o da trekking, almeno 1 lt di acqua a persona, snack.

COME PARTECIPARE: la prenotazione è obbligatoria e va effettuata tramite il pulsante PRENOTA, non oltre 48 ore dall’inizio dell’evento, a questo link: https://bit.ly/3Bli2V1
La conferma di prenotazione sarà data tramite comunicazione specifica a ciascun partecipante.

SAN POLO DI PIAVE. Visita al Castello Papadopoli Giol

  • Domenica 12 febbraio

Villa Papadopoli Giol, meglio conosciuta come “castello”, fu edificata nell’Ottocento per volere dei Conti Papadopoli, secondo lo stile neogotico inglese, nel luogo dove esisteva l’antico castello dei Conti Da Tolentino e poi dei Nobili Gabrieli, patrizi veneziani.
La Villa – con torri merlate, pinnacoli e finestroni gotici – è stata creata con l’intento di stupire gli ospiti, così come il grandioso parco arricchito di peschiere, laghetti, cascatelle con giochi d’acqua e una grande varietà di vegetazione.
La Villa è inoltre sede della più antica cantina documentata presente in Italia, in cui si producono vini di prestigioso ottenuti vinificando uve autoctone, coltivate con tecniche di agricoltura biologica.
Prenotazione OBBLIGATORIA al link https://eventi.venetosegreto.com/evento/il-castello-papadopoli-giol-5/

VITTORIO VENETO. Passeggiata sui colli tra spiritualità e natura

  • Domenica 12 febbraio

Un itinerario che ci consentirà di ammirare panorami spettacolari e visitare luoghi intrisi di spiritualità. Dal centro storico di Vittorio Veneto ci addentreremo tra i boschi fino a raggiungere un borgo in cui il tempo sembra essersi fermato. Dopo aver superato un antico oratorio, ci dirigeremo verso il suggestivo Santuario di Santa Augusta, dalle origini leggendarie.

Passo dopo passo, approfondiremo gli aspetti naturalistici, storici e culturali di questo territorio affascinante. Proseguiremo il nostro cammino fino ad un altro importante sito religioso, la Chiesa di Santa Giustina. Un’occasione per visitare Vittorio Veneto da un’insolita prospettiva.

RITROVO: Vittorio Veneto (TV). Il punto di ritrovo verrà indicato nella conferma di prenotazione.

DURATA: 3.5 ore circa soste incluse (variabile a discrezione degli organizzatori e delle condizioni meteo).

TARIFFE: € 16 per gli adulti. € 10 per i bambini e i ragazzi dai 7 fino ai 14 anni.

ATTIVITA’ DISPONIBILE ANCHE CON TRASPORTO.

LUNGHEZZA: 6 km
DIFFICOLTÀ: medio
DISLIVELLO: 370 m

EQUIPAGGIAMENTO:
abiti comodi, possibilmente a strati, giacca o mantellina impermeabile, scarpe da trekking, almeno 1 lt di acqua a persona, snack.

COME PARTECIPARE: la prenotazione è obbligatoria e va effettuata tramite il pulsante PRENOTA, non oltre 48 ore dall’inizio dell’evento, a questo link: https://bit.ly/3HbQRQX
La conferma di prenotazione sarà data tramite comunicazione specifica a ciascun partecipante.

CONTATTI
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CASTELFRANCO VENETO. Mostra "La beffa. Canova e Giorgione, storia di un autoritratto"

  • Sabato 11 e domenica 12 febbraio

Un palazzo. Una sala da pranzo. Otto commensali. Canova. Giorgione. Un autoritratto. Questi gli elementi alla base della mostra "La beffa. Canova e Giorgione, storia di un autoritratto", inaugurata il 2 dicembre presso il Museo Casa Giorgione di Castelfranco Veneto.

«Con La beffa. Canova e Giorgione, storia di un autoritratto,» rileva il direttore del Museo castellano e curatore della mostra Matteo Melchiorre «il Museo Casa Giorgione offre un contributo al panorama delle celebrazioni canoviane in linea e in piena coerenza con la missione: indagare, studiare, illustrare e raccontare, con spirito critico e strumenti metodologicamente seri, la figura di Giorgione e della sua fortuna critica sulla lunga durata».

Al catalogo delle opere realizzate da Antonio Canova “in veste di pittore” è stato possibile aggregare, grazie all’attribuzione di Fernando Mazzocca nel 2018, un dipinto dello scultore, paradossalmente noto come Autoritratto di Giorgione, realizzato nel 1792 e ora presso collezione privata in Roma. Questo dipinto è la spia del dialogo sui generis, poco noto ma tutt’altro che insignificante, intrattenuto da Canova con un artista, Giorgione, del quale anch’egli avvertì l’irresistibile, benché sfuggente, fascinazione. Davvero unica la genesi dell’opera che racconta la vicenda di uno scherzo, ben riuscito, ordito dallo scultore e dal suo mecenate, il senatore di Roma il principe Abbondio Rezzonico, nei confronti dei maggiori intellettuali e artisti allora presenti a Roma. Spacciato come “Autoritratto” eseguito da Giorgione, per l’abilità con cui era stato realizzato il dipinto fu da tutti riconosciuto come autentico e il celebre scultore dimostrò così di essere anche un abile pittore.

A rendere possibile la beffa del 1792 fu la consuetudine di Antonio Canova con l’attività pittorica. A riprova delle sue doti artistiche come pittore, all’interno del percorso espositivo ritroviamo la grande tela Venere con fauno (1792), raffigurante la bellissima dea, distesa tra drappi e cuscini che rivolge il suo sguardo accogliente all’osservatore che verrà attratto dalla sua bellezza al contempo eterea e seducente. Ulteriore elemento per la costruzione della beffa fu l’individuazione dei giusti espedienti di verosimiglianza. Al fine di configurare una verosimile fisionomia di Giorgione, Canova si ispirò alle fonti e ai modelli iconografici che tramandavano le (presunte) fattezze del pittore di Castelfranco e che ritroviamo in mostra: la Vita di Giorgione scritta da Vasari e le Maraviglie dell’arte di Ridolfi, circolanti a fine Settecento.

La mostra, che ha avuto il patrocinio del Comitato Nazionale per le celebrazioni del bicentenario della morte di Antonio Canova, sta nel filo delle iniziative che il Museo Casa Giorgione ha progettato, costruito e proposto nel corso del 2022. Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura, Biblioteca, Museo e Teatro, Roberta Garbuio, commentano così la proposta: «L’iniziativa scientifico-espositiva, frutto del rinnovato dinamismo del nostro Museo, riporta al centro del discorso, come le altre iniziative svoltesi in questo ricco 2022, la figura di Giorgione. Questa mostra, inoltre, può essere un esempio di ciò che potrà nascere in futuro nella convergenza di visioni e di programmi che animano il recente accordo “Tiziano Canova & Giorgione - Terre Natie” che promuove una sinergia operativa attraverso l’arte e la cultura, per la scoperta e la valorizzazione ulteriore dei nostri territori. Un ringraziamento va alle Soprintendenze e agli Istituti culturali che hanno prestato la loro consueta e preziosa collaborazione per il buon esito della mostra».

Considerata l’eccezionalità di quest’annata “canoviana”, che vede una grande mostra dedicata al maestro di Possagno ai Musei Civici di Bassano e un fiorire di iniziative presso il Museo Gypsotheca Antonio Canova, l’Amministrazione di Castelfranco ha promosso, in accordo con il Comune di Bassano del Grappa e con Fondazione Canova onlus, una bigliettazione particolarmente conveniente per coloro che vorranno godere della totalità delle offerte espositive dedicate al grande scultore.

Orari di visita

il martedì e mercoledì dalle 10.00 alle 13.00 da giovedì a domenica dalle 10.00 alle 18.00.

Visite guidate e attività per bambini

Nei fine settimana di mostra, proposte didattiche (visite guidate e laboratori) per le scuole di ogni ordine e grado.

Biglietti di ingresso

Intero 10€

Ridotto 7€ (studenti universitari 19 - 26 anni, gruppi con almeno 15 componenti, over 65 anni, personale del Ministero della Cultura (MiC), soci FAI, Touring Club, AreaArte, accompagnatori di portatori di handicap, possessori coupon Isola dei Musei, Soci Pro Loco Castelfranco Veneto.)

Ridotto speciale 5€ (Visitatori in possesso dei biglietti della Gypsotheca Canova di Possagno e della mostra “Io Canova. Genio europeo” di Bassano del Grappa)

Studenti / under18 1€, gratuito (bambini fino ai 6 anni, portatori di handicap, un accompagnatore guida per gruppo, 2 accompagnatori per ogni scolaresca, giornalisti, residenti nel Comune di Castelfranco Veneto se accompagnatori di almeno due visitatori a biglietto intero o famiglia, soci ICOM, guide autorizzate e accompagnatori turistici),

Pacchetto gift 20€ (Per coloro che vogliono regalare il biglietto della mostra più il catalogo)

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