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Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 23 e domenica 24 aprile 2022
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Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Treviso e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 23 e domenica 24 aprile 2022.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend

TREVISO. "Progetto Giovani"

  • Sabato 23 aprile 2022 - Ore 15.00

“Incrociarsi, creare, accendere”. il Progetto Giovani Treviso riparte con nuovo slancio e nuovi obiettivi. Il servizio, voluto e promosso dall’Assessorato alla Partecipazione, Istruzione e Giovani del Comune di Treviso, alle ragazze e ai ragazzi dai 14 ai 30 anni occasioni per incontrarsi ogni giorno e stare insieme in un contesto accogliente e informale, sperimentarsi attorno a interessi comuni e per parlare di quello che li riguarda con il supporto degli educatori.

Il progetto continua il lungo lavoro sviluppato in questi anni con una nuova gestione e un nuovo coordinamento, affidati su bando alla Cooperativa La Esse, da gennaio e per i prossimi due anni, e con un programma di lavoro che sarà presentato alla comunità in una giornata di festa, sabato 23 aprile dalle ore 15, nella sede dell’ex Pattinodromo, tra mostre, breakdance, live painting, musica, giochi da tavolo, calcetto, ping pong e l’occasione di visitare gli spazi.

TREVISO. Sagra di Primavera, loc. Selvana

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Da lunedì 18 aprile 2022 a domenica 24 aprile 2022. Ingresso: Libero accesso.

Organizzatore e info
Parrocchia di Cristo Re - Selvana

Indirizzo via Zanella n.5
Telefono 0422.301912

TREVISO. Sagra delle Rose

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Da mercoledì 20 aprile 2022 a venerdì 29 aprile 2022, Sagra delle Rose 20-21-22 e 27-28-29 aprile 2022. Ingresso: Libero accesso

Organizzatore e info
Parrocchia S. Elena Imperatrice

Indirizzo via S. Elena Imperatrice 2
Telefono 0422.260829

CASTELFRANCO VENETO. Regioni d'Europa (Mercati Internazionali)

  • Sabato 23, domenica 24 e lunedì 25 aprile 2022

L'elegante cittadina di Castelfranco Veneto torna ad ospitare un evento a carattere europeo, dedicato alle bellezze enogastronomiche ed artigianali, vere eccellenze, da poter ammirare e gustare.

Mercato Europeo - regioni d'Europa è il titolo di questa internazionale manifestazione che avrà scena nella grande piazza Giorgione, circondata da palazzi storici e dalle antiche mura difensive medievali. Ottanta botteghe provenienti da ogni angolo d'Europa esibiranno e faranno scoprire prodotti tradizionali e tipici. Una bella occasione che permette di conoscere oggetti e pietanze di altri luoghi. Bancarelle italiane dal nord al sud d'Italia, mercanti provenienti dal Belgio, dalla calda Spagna, dalla Francia, dalla Germania, dall' Irlanda, dal Lussemburgo esporranno prodotti, piatti e bevande tradizionali, utensili per la casa, tessuti, bigiotteria, profumati incensi, abbigliamento.

La manifestazione è un viaggio itinerante con molte tappe: partito dalla Lombardia farà tappa a Castelfranco Veneto, proseguendo verso il centro Italia. Lascerà in ogni paese una ventata di magia e di novità.

CASTELFRANCO VENETO. Visite guidate a Villa Parco Bolasco

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022 - Ore 11.00, 15.00 e 17.00

La bellissima Villa Parco Revedin Bolasco è aperta al pubblico tutti i venerdì, i sabati, le domeniche e i giorni festivi,  da aprile a ottobre, dalle ore 10.00 alle 19.00.

Villa Revedin Bolasco / Castelfranco Veneto

Una passeggiata nel verde giardino all'inglese con piante antiche e immense, laghetti artificiali, sculture e architetture che raccontano la bellezza dell'arte. Di grande raffinatezza la villa storica restaurata con affreschi, stanze  e le scuderie. Si accede da via Ospedale (lungo il parcheggio del Centro Anziani Sartor), si visita su prenotazione ed è possibile partecipare a visite guidate con partenza fissa. Una visita per conoscere la storia del parco e della casa, per capire l'evoluzione del giardino e conoscere le piante presenti, un viaggio tra verde e arte.

È possibile partecipare alle visite alle ore 11.00, 15.00 e 17.00 il sabato, la domenica e i festivi, alle ore 17.00 il venerdì. Per i singoli l'ingresso è su prenotazione, al costo di 3 euro a persona (in aggiunta al biglietto di ingresso individuale di euro 5,00) e per il  gruppo familiare, su prenotazione al costo di 5 euro per gruppo (in aggiunta al biglietto di ingresso famiglia di euro 13,00 per un nucleo di due adulti a massimo tre bimbi fino i 17 anni).

CASTELFRANCO VENETO. Reka Nyari. Ink Stories

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Arriva a Castelfranco Veneto direttamente dal museo DART della Permanente di Milano la mostra fotografica Ink Stories di Reka Nyari. Una selezione di 15 opere che fanno parte di un progetto di ritrattistica che è tuttora in corso e che l’artista ha presentato nel 2017 con la sua prima personale a New York, Geisha Ink. Inaugurazione della rassegna venerdì 11 marzo.

Un progetto che ha come focus lo studio sull’identità personale e l’emancipazione femminile attraverso la ritrattistica nuda. In esposizione fotografie in bianco e nero su larga scala e tre opere digitali in NFT che hanno come soggetti nudi femminili con corpi ricoperti di tatuaggi.

«Negli ultimi anni - racconta l’artista in un’intervista pubblicata su Art Master, periodico d’arte edito da Masterpieces Group - ho lavorato alla mia serie Ink Stories, che ritrae donne di tutto il mondo completamente tatuate e racconta storie di vita disegnate sulla loro pelle. Ho sempre amato realizzare ritratti e mi sono interessata all’arte del tatuaggio. I tatuaggi sono un modo così bello, definitivo, artistico e ribelle di rivendicare il proprio corpo, spesso funzionando come terapia per trasformare la vita e l’aspetto di una persona. Possono essere emblemi di forza, promemoria di coraggio e guide per un percorso migliore della vita».

Le opere di Reka Nyari sono state esposte in numerose gallerie negli Stati Uniti e in Europa, la mostra di Milano è stata la prima in Italia e fa tappa anche a Castelfranco Veneto grazie all’impegno di Masterpieces Group che ha deciso di ospitarla nella sua sede all’interno di Palazzo Spinelli-Guidozzi.

«La donna è il fulcro del mondo: è creazione, è amore, è dolcezza ma anche forza, vitalità, unione, rinnovamento», spiega Sara Longo, direttore eventi di Masterpieces Group. «La figura della donna è così potente che da sempre viene messa in discussione proprio per cercare di sminuirne la potenza. È per celebrare questo essere così importante che abbiamo scelto di portare nella nostra sede di Castelfranco Veneto una mostra di Reka Nyari che ‘parla’ di donne che si raccontano attraverso il proprio corpo».

Metà finlandese e metà ungherese, l’artista è nata a Helsinki e ha vissuto a Budapest per alcuni anni prima di trasferirsi definitivamente a New York nel 1997. Ha vinto il primo premio al Miami Photo Center Vision Excellence Awards nel 2018 e all’International Photography Awards (IPA) nel 2010, categoria Beauty Pro. La sua monografia di 225 pagine intitolata Femme Fatale: Female Erotic Photography è pubblicata in 6 lingue ed è sold out in tutto il mondo.

La Finlandia è la patria della sauna e Nyari è cresciuta con un approccio non sessualizzato e naturale alla nudità e al corpo femminile, approccio che emerge chiaramente dalle sue opere:

«La nudità non è sinonimo di pornografia o sessualità. Questo aspetto è molto importante nel mio lavoro», spiega. Ink Stories è immaginario femminile senza limiti: i racconti di quattro donne e di come hanno risposto alla lotta e al dolore. La storia di come hanno cambiato la loro vita, trasformandola in quello che volevano, della loro resilienza.

«Tutti i tatuaggi sono reali - spiega Nyari - e ogni serie che ho realizzato racconta le storie intime e vere dei miei soggetti. Conosco bene ognuna delle donne prima di scattare. Penso agli scatti come a una collaborazione, a un trasferimento di energia tra me e il mio soggetto».

Reka Nyari ama fotografare il tipo di donne che vuole essere: «forti, belle, potenti e responsabili della loro vita e della loro sessualità». Le quattro donne fotografate dall’artista sono unite dal fil rouge dell’indipendenza e del potere. Ognuna è l’eroina di una storia di auto-emancipazione, riconciliazione con i propri traumi, una storia raccontata sulla loro pelle. In quest’ottica i tatuaggi diventano simboli di vigore e trionfo, simboli di come hanno trasformato la loro mente trasformando la loro pelle.

La mostra si sviluppa in quattro sezioni.

  • Geisha Ink - 2015 - Geisha Ink è Ginzilla, una giovane donna nata in una famiglia tradizionale giapponese dai valori conservatori intransigenti. I suoi atti di ribellione sono scritti in modo permanente sul suo corpo.
  • Blooming Ink - 2019 - Charlotte, la protagonista di questa sezione, ha avuto a che fare con un’estrema timidezza e ansia sociale per tutta la sua vita, che l’ha portata a ritirarsi in se stessa. Affascinata dalla bellezza dei tatuaggi, ha avuto l’idea di ricoprire tutto il suo corpo di inchiostro. Il suo corpo è un’opera d’arte completa.
  • Blooming Ink NFT -2021 - Alcuni ritratti animati che l’artista ha sviluppato come NFT.
  • Punctured Ink - 2021 - In questa serie l’artista lavora attraverso un processo di perforazione della superficie di ogni stampa che, a differenza della pittura e del disegno, crea fori in rilievo che lasciano un risultato permanente, proprio come fa un tatuaggio sulla pelle.

INFORMAZIONI

Reka Nyari. Ink Stories
11 marzo – 29 maggio 2022
Orari di apertura

  • Venerdì 11 marzo: solo su invito
  • Sabato 12 e domenica 13 marzo: 10,00 – 12,00/ 14,00 – 19,00 (entrata libera)
  • Da lunedì 14 marzo: visita su appuntamento. In caso di presenza in sede del team Masterpieces Group l’entrata sarà libera senza necessità di appuntamento.

Per info e prenotazioni visite: info@masterpiecesgroup.com. Ingresso gratuito

CASTELFRANCO VENETO. Festival Chitarristico Internazionale

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Questo nuovo progetto mira a riportare in auge la chitarra a Castelfranco: la prima edizione di questo festival sarà una finestra sul mondo chitarristico internazionale dalla musica antica al Novecento, senza preclusione di generi, rivolto a studenti e grande pubblico.

A guidare l’iniziativa Alberto Mesirca e Fabiano Merlante, docenti in chitarra allo Steffani, supportati dal Direttore Canazza, che desiderano ricreare un ambiente chitarristico che ha vissuto la gloria fino ad una decina di anni fa, sugellando nuovamente l’importanza della chitarra a Castelfranco.

Il programma prevede una tre giorni di masterclass, lezioni e concerti con focus su progetti internazionali dedicati al repertorio chitarristico, e un’esposizione di liuteria chitarristica classica presso il chiostro di San Giacomo. Si comincia venerdì 22 aprile con la Conferenza e la mastercall di Frédèric Zigante presso il Chiostro dei Serviti, mentre la sera nel salone di Villa Barbarella si terrà il concerto di Andrea De Vitis. Sabato 23 aprile continuerà la masterclass del Maestro Zigante, mentre la sera si esibirà il musicologo luminare Johan Fostier presso Villa Barbarella. Domenica 24 aprile Johan Fostier sarà impegnato in una masterclass al Chiostro, a cui seguirà nel pomeriggio una lezione-conferenza a cura i Fabiano Merlante. A chiudere il Festival l'attesissimo concerto del chitarrista Marc Ribot, presso il Teatro Accademico, introdotto da Mesirca.

CONEGLIANO/VALDOBBIADENE. Primavera del Prosecco Superiore 2022

  • Sabato 23 e domenica 24 aprile 2022

Passeggiare sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell'Umanità alla scoperta di piccoli borghi, antiche pievi, vecchi castelli, oppure immergersi nei verdi vigneti che decorano i pendii della DOCG Conegliano-Valdobbiadene alla ricerca delle cantine.

Una vera cavalcata tra le Colline all’insegna del Prosecco Superiore DOCG: questo ciò che riserva la Primavera del Prosecco Superiore 2022, che entra nel vivo del calendario con tanti appuntamenti.

Si partirà da Fregona con la 46^ Mostra del Torchiato e dei vini dei Colli di Conegliano DOCG che, dal 22 aprile al 1° maggio, ritorna nell’esclusiva location del Centro di Appassimento di Osigo, sede della Cantina Produttori Fregona e luogo dove si custodiscono i segreti della produzione del Torchiato. In calendario diversi appuntamenti per scoprire la natura, i sapori e la storia di Fregona, tra visite guidate, piccole degustazioni a tema, aperitivi in musica e il bus navetta gratuito verso le Grotte del Caglieron. Tra le iniziative “Libri in cantina” il 23 aprile con la presentazione di “Cansiglio 1700 -1797” di Franco Bastianon e, il 24 aprile, Su e giù per le Colline del Torchiato, passeggiata guidata tra le colline di Osigo; al termine degustazione con prodotti locali. Richiesto contributo di partecipazione e prenotazione obbligatoria.

Si terrà invece a Miane, dal 22 aprile al 1° maggio, la 42^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG che propone una vasta selezione di vini dell’area UNESCO, dal Prosecco Superiore DOCG e Cartizze, al Verdiso IGT. Tra gli appuntamenti in programma il 25 aprile la 30^ edizione di Miane in Fiore, mostra mercato di fiori, piante ed attrezzi da giardino, arte decorativa ed artigianato lungo le vie del centro. Il 29 aprile si svolgerà Di Riva in Riva, degustazione guidata per scoprire le diverse sfaccettature dei vini prodotti sulle Rive della zona.

Dal 22 aprile all’8 maggio a Guia andrà in scena la 52^ Mostra del Valdobbiadene DOCG, un’esperienza da vivere in un territorio ricco di colori, sapori e voglia di festa. Sarà possibile degustare il Prosecco Valdobbiadene DOCG accompagnato da salumi e formaggi che rendono uniche le Colline di Valdobbiadene. Da non perdere il 24 aprile lo Spiedo della Pedemontana, da assaporare nella nuova versione pic-nic all’aperto o comodamente a casa con l’opzione asporto. Il 1° maggio l’appuntamento sarà invece con il Pranzo all’aperto, a base di Churrasco.

Cison di Valmarino dal 23 aprile al 1° maggio, si terrà la 1^ Mostra del Prosecco Superiore DOCG, iniziativa che promuove la cultura enologica del territorio e valorizza “Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” riconosciute Patrimonio dell’Umanità UNESCO a luglio 2019. La mostra sarà arricchita da diversi eventi collaterali come La Gara degli Spiedi, in programma il 24 aprile che vedrà dieci coppie formate da Alpini delle sezioni della Vallata sfidarsi per decretare il miglior spiedo dell’edizione 2022. Il 1° maggio si svolgerà la Passeggiata fra i vigneti e pranzo, itinerario fra i vigneti patrimonio UNESCO nella frazione di Rolle con degustazione. Disponibili due percorsi di diversa durata/difficoltà.

Colbertaldo di Vidor, dal 23 aprile al 1° maggio, accoglierà la 41^ Mostra del Valdobbiadene DOCG Rive di Colbertaldo e Vidor, rassegna che si svolge nel contesto di Madonna delle Grazie, santuario del XV secolo incastonato tra le colline di Colbertaldo e Vidor, nell’area UNESCO del territorio di Conegliano e Valdobbiadene. Protagonista sarà il Prosecco Superiore DOCG ma, soprattutto, il territorio con le sue bellezze uniche e la sua cultura, come si potrà scoprire con la Passeggiata tra le colline di Colbertaldo e Vidor, in programma il 24 e 25 aprile: un itinerario guidato tra le colline, alla scoperta di scorci unici e paesaggi da ricordare, e del metodo di produzione del Prosecco Superiore Valdobbiadene DOCG, tra assaggi e degustazioni.

Farra di Soligo il 23 e 24 aprile, si terrà Borghi e Bollicine, passeggiata enogastronomica tra le storiche vie e borghi di Farra di Soligo, dove si potranno degustare i vini presso le varie cantine della zona. Lungo il percorso, accessibile a tutti, saranno presenti anche raduni e mercatini di artigianato.

Infine, prosegue fino al 30 aprile la 50^ Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG di San Pietro di Barbozza. In calendario nella giornata di domenica 24 aprile lo spiedo gigante e la pedalata Valdobbiadene Bike Tour, giro in e-bike lungo l’anello del Prosecco: una escursione tra i vigneti che riserverà ai partecipanti anche una degustazione in cantina. Lunedì 25 aprile si svolgerà, invece, Su e giù per le Colline Unesco, passeggiata tra i vigneti con pranzo al sacco incluso da consumare lungo il percorso, circondati da uno degli scenari più belli al mondo: le Colline di Conegliano e Valdobbiadene.

La Primavera del Prosecco Superiore, nata dalla grande forza del volontariato delle Pro Loco, si conferma quindi una delle più importanti manifestazioni enoturistiche italiane. Ciò che rende unica la rassegna, infatti, è la capacità di far vivere al turista un’esperienza indimenticabile, in cui la grande tradizione enologica del Conegliano Valdobbiadene DOCG diventa il “filo d’Arianna” che guida il visitatore alla scoperta del territorio, della cultura e dell’ospitalità locale, immergendosi nello spirito che anima le 17 Mostre di Primavera. Il tutto in un territorio magico, entrato nel Patrimonio dell’umanità UNESCO e celebrato nei versi del poeta Andrea Zanzotto, figura alla quale è ispirato il programma di visite dal titolo “Cartoline inviate dagli dei” che, dopo il successo della scorsa edizione, quest'anno si amplia ulteriormente. Per rimanere sempre aggiornati sul calendario degli eventi e sulle modalità di partecipazione: www.primaveradelprosecco.it – FB primaveradelprosecco

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