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Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 23 e domenica 24 luglio 2022

Ecco una selezione di appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 23 e domenica 24 luglio 2022
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Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Treviso e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 23 e domenica 24 luglio 2022.

Cosa fare a Treviso e provincia nel weekend

TREVISO. Suoni di Marca

  • Sabato 23 e domenica 24 luglio 2022

La manifestazione che accompagna l’estate trevigiana è giunta alla sua 32ª edizione: 15 grandi serate all’insegna di buona musica, Percorso del Gusto e Mostra-Mercato vi aspettano anche quest’anno sulle Mura di Treviso!

#SDM22 torna alla sua formula classica, e riporta l’intera area della Mura di Treviso, palchi compresi, alla portata di tutti con stand e artisti di rilevanza nazionale e internazionale a ingresso libero, chiedendo soltanto un piccolo aiuto al pubblico: 1€ di contributo responsabile per supportare simbolicamente uno dei festival italiani più lunghi e longevi, che da sempre propone il giusto intrattenimento per i cittadini di tutte le età.

SCOPRI QUI IL PROGRAMMA COMPLETO

TREVISO. Sile Jazz 2022

  • Venerdì 22, sabato 23 luglio e domenica 24 luglio 2022 - Ore 21.00

Sile Jazz si prepara alla penultima settimana di appuntamenti, che riserva grandi sorprese. Per la tappa del festival nella provincia di Padova, a Piombino Dese, venerdì 22 luglio alle ore 21:00, il festival presenta Archipélagos: progetto jazz progressive nato a Bruxelles nel marzo 2019, finalista dei Maastricht Jazz Awards 2020. Progetto colto e sofisticato, dove la musica si ispira ad alcuni scritti di sociologi e storici (tra cui Noam Chomsky, Zygmunt Bauman, Samuel Huntington e William McNeill). Le soluzioni compositive e sonorità sono fortemente influenzate dal jazz moderno, dalla musica classica contemporanea, ma anche dalla musica carnatica indiana, dal rock progressive, elettronica e free jazz. Un quintetto internazionale, teatro d’incontro tra culture musicali tutte diverse tra loro, unite in un sound unico.

Grande l'attesa per l'evento speciale di Sile Jazz che torna nel cuore della rassegna, portando a Treviso il grande pianista Fred Hersch, sabato 23 luglio, alle ore 21:00. Difficile riassumere la straordinaria carriera di questo musicista: una forza creativa che ha influenzato gli ultimi tre decenni della storia della musica, come improvvisatore, compositore, bandleader e ovviamente pianista. È stato proclamato "il pianista jazz più sorprendentemente innovativo dell'ultimo decennio" da Vanity Fair, "un'elegante forza di invenzione musicale" da The L.A. Times e "una leggenda vivente" da The New Yorker. Quindici volte candidato ai Grammy, Hersch ha vinto regolarmente i più prestigiosi premi del jazz. Una serata da non perdere!

Biglietti €2.00 (+ diritti prevendita online) su OOOH.Events e di €3.00 per l’acquisto sul posto per tutti i concerti. Per l'evento speciale di Hersch biglietto di € 10,00 ridotto ed early bird / € 15,00 per l’acquisto sul posto per tutti i concerti.

In questa edizione di Sile Jazz, torna anche la Passeggiata Sonora tra le fontane di Treviso, domenica 24 luglio dalle ore 11:00: si parte da Piazza dei Signori per scoprire insieme al percussionista Luigi Vitale e alla guide di Rocking Motion: una camminata tra storie, leggende e musiche nei suggestivi luoghi dell'acqua della città, che conta più di 140 fontane. Il tutto guidati dalle percussioni di Luigi Vitale: figlio dʼarte, fin da piccolo resta affascinato dalla musica jazz ascoltando numerosi dischi della collezione paterna. Attivo sulla scena jazzistica con varie formazioni che vanno dal jazz classico, alla musica sperimentale e di ricerca collabora con i musicisti più rappresentativi del nord est italiano e della Slovenia. Contributo di €2.00 + diritti prevendita online, prenotazione obbligatoria al sito OOOH.Events (posti limitati).

RONCADE. 38^ Edizione della Sagra di San Giacomo

  • Dal 21 al 27 luglio 2022

Il Gruppo San Giacomo annuncia la 38^ edizione della Sagra di San Giacomo che si svolgerà a Roncade (TV) in via Pantiera n. 167/B – loc. San Giacomo, da giovedì 21 a mercoledì 27 luglio 2022. Dopo la ripresa dello scorso anno con la 37^ edizione in forma ridotta a causa della pandemia, quest’anno il Gruppo San Giacomo ha fortemente voluto una sagra nuova, innovativa ed al passo coi tempi, apportando anche modifiche sia al menù che al programma, aggiungendo pietanze ed eventi.

Tutte le sere, oltre al fornitissimo stand gastronomico tradizionale ed il “Kiosko San Jack” con aperitivi, cocktail, birre e varie stuzzicherie, ci saranno diversi eventi: trucca bimbi, musica, cavalco dei pony ed un grandioso spettacolo pirotecnico che verrà eseguito l’ultimo giorno di sagra e che sancirà la fine della 38^ edizione della Sagra di San Giacomo.

Domenica non mancherà la tradizionale “colazione pantierina” con trippa e baccalà; mentre lunedì, solennità di San Giacomo, presso l’omonima chiesetta si terrà la Santa Messa ed al termine “sardee, musetti e ombre” per tutti, giusto per non perdere la buona e storica tradizione che va mantenuta e preservata. E’ stato creato anche un menù digitale tramite il QR CODE che potrà essere scansionato direttamente sul proprio cellulare tramite i QR CODE posizionati su ogni tavolo. Inoltre si potrà scaricare dal sito ufficiale del gruppo www.sagrasangiacomo.it il menù, così da poterlo direttamente compilare da casa evitando le code in cassa anche grazie all’aiuto dei ticket salta coda presenti in area sagra, che snelliranno le code evitando anche possibili assembramenti. Così facendo si farà anche molto meno uso di carta per la stampa dei menù da parte del gruppo sagra che è molto attento al settore ecologico.

Infatti la sagra è stata più volte premiata per il suo impegno verso l’utilizzo di stoviglie e posaterie biodegradabili usa e getta nonché per l’uso di materiale riciclabile ed anche per la corretta raccolta e differenziazione dei rifiuti. Quindi una sagra a prova del riciclo e dell’attenzione ecologica. Non essendoci prescrizioni ministeriali in materia di contenimento del covid19, il consiglio del gruppo sagra è comunque quello del rispetto del vivere comune nonché del buon senso. A differenza della passata edizione, da quest’anno torna l’accesso libero in sagra senza che vi sia alcuna prenotazione. Evento patrocinato dal comune di Roncade e realizzato in collaborazione con la Pro Loco di Roncade. Tutte le informazioni sono reperibili sia sul sito ufficiale www.sagrasangiacomo.it che sui social Facebook e Instagram della Sagra di San Giacomo .

CASTELFRANCO VENETO. Un saluto da Castelfranco

  • Da sabato 2 luglio 2022 fino al 4 settembre 2022

Il teatro Accademico, in collaborazione con il Comune e con il Circolo Filatelico Numismatico di Noale, inaugurano una nuova ed interessante mostra.

''Un saluto da Castelfranco'' è una raccolta di fotografie e di cartoline d'epoca, collezionate negli anni da Giorgio Tonietto. Attraverso le immagini, sarà possibile rivivere la storia e poter raccontare la città del Giorgione da un punto di vista del tutto diverso: saranno esposte cartoline che mostrano le botteghe artigianali e gli edifici di un tempo, narrano la quotidianità del passato e rivelano i volti dei castellani che da sempre amano le proprie terre.

Un'esposizione unica in una location spettacolare: la Galleria del Teatro Accademico! Un vero e proprio viaggio nel tempo, alla riscoperta della storia della nostra Città e degli scorci sconosciuti raccontati da immagini incredibili e inimitabili. La mostra sarà visitabile anche durante gli spettacoli serali programmati, in occasione della rassegna ''Notti magiche 22''.

CASTELFRANCO VENETO. Paolo Fresu e Clacson Small Orchestra

  • Sabato 23 luglio 2022 - Ore 21.00

Arriva l'estate e ripartono le serate nell' arena del Teatro Accademico,  tra gli eventi vi è l'opportunità di ascoltare il grande ed internazionale trombettista Paolo Fresu. Il musicista si esibirà in un nuovo progetto artistico con la Clacson Small Orchestra e il percussionista cubano Ernesttico.

L' orchestra diretta da Maurizio Camardi è formata da Ettore Martin, Edoardo Brunello, Enrico Di Stefano e Yuri Argentino che delizieranno la serata a ritmo di sax, un inconfondibile sound, che unisce mondi diversi fra loro. In occasione di questo live verra' presentato al pubblico il progetto discografico Hangar, registrato nel 2019, per l’etichetta Blue Serge. Biglietto d' ingesso acquistabile via Ticketone on line, per costi e informazioni contattare Veneto Jazz e biglietteria del Teatro Accademico.

CASTELFRANCO VENETO. Visite guidate a Villa Parco Bolasco

  • Sabato 23 e domenica 24 luglio 2022 - Ore 11.00, 15.00 e 17.00

La bellissima Villa Parco Revedin Bolasco è aperta al pubblico tutti i venerdì, i sabati, le domeniche e i giorni festivi,  da aprile a ottobre, dalle ore 10.00 alle 19.00.

Villa Revedin Bolasco / Castelfranco Veneto

Una passeggiata nel verde giardino all'inglese con piante antiche e immense, laghetti artificiali, sculture e architetture che raccontano la bellezza dell'arte. Di grande raffinatezza la villa storica restaurata con affreschi, stanze  e le scuderie. Si accede da via Ospedale (lungo il parcheggio del Centro Anziani Sartor), si visita su prenotazione ed è possibile partecipare a visite guidate con partenza fissa. Una visita per conoscere la storia del parco e della casa, per capire l'evoluzione del giardino e conoscere le piante presenti, un viaggio tra verde e arte.

È possibile partecipare alle visite alle ore 11.00, 15.00 e 17.00 il sabato, la domenica e i festivi, alle ore 17.00 il venerdì. Per i singoli l'ingresso è su prenotazione, al costo di 3 euro a persona (in aggiunta al biglietto di ingresso individuale di euro 5,00) e per il  gruppo familiare, su prenotazione al costo di 5 euro per gruppo (in aggiunta al biglietto di ingresso famiglia di euro 13,00 per un nucleo di due adulti a massimo tre bimbi fino i 17 anni).

CASTELLO DI GODEGO. Festa dei Popoli

  • Sabato 23 luglio 2022 - Ore 18.30

Torna anche quest’anno la Festa dei Popoli di Castello di Godego, una giornata dedicata alla celebrazione delle diversità e a tutti i popoli del mondo.

La piazza di Castello di Godego sarà animata con musiche e sapori delle varie parti del mondo, coinvolgendo le comunità straniere presenti nel nostro territorio e la cittadinanza. Non solo danze tradizionali ghanesi, cabaret e musica tradizionale dal vivo: durante la serata ci sarà anche un mercatino delle associazioni, esposizioni artistica e anche giochi interculturali per bambini. Sarà possibile anche degustare cibo proveniente da ben dieci cucine diverse. Ingresso libero

MONTEBELLUNA. Motus Animi Continuus - Architectura di Daniele Macca

  • Sabato 23 e domenica 24 luglio 2022

Villa Romivo, sede Istituzionale dell’Agenzia Generale di Montebelluna di Generali Italia S.p.A nel cuore di Montebelluna (Treviso), diventata negli ultimi anni spazio espositivo di riferimento per il territorio, apre nuovamente le porte all’arte e torna ad ospitare una narrazione di valore, capace di indagare e raccontare il territorio: lo scorso venerdì 24 giugno è stata inaugurata la mostra Motus Animi Continuus –Architectura del fotografo Daniele Maccagnan, in arte Daniele Macca, una raccolta di scatti che esplorano il passato industriale locale attraverso la lente dell’architettura, la più significativa e durevole traccia della nostra presenza su questo pianeta.

L’esposizione sarà visitabile da sabato 25 giugno a venerdì 30 settembre (dal lunedì al venerdì in orario di apertura degli uffici: dalle 8.30 – 13.00 / 14.00 – 18.00). Dopo essere stata ospitata al Museo di Santa Caterina di Treviso nel corso della primavera, Motus Animi Continuus – Architectura approda a Montebelluna, fulcro di un territorio dove la presenza industriale e la connessione tra centri produttivi e centri abitati sono state e sono tuttora intense. La mostra, infatti, intesse una narrazione capace di andare oltre la semplice documentazione di ciò che l’uomo ha costruito, raccontando di un passato industriale semplice ma rigoglioso, di storie di persone, di famiglie e di vita vissuta intensamente.

“Molto spesso le industrie – spiegano Stefano Paladin, Francesco Merlo, Maurizio Serena e Marco Pagano titolari dell’Agenzia - sono strettamente legate al territorio in cui si trovano, interi paesi sono sorti attorno ad una realtà industriale e ciò rende queste aree dismesse ancor più importanti e meritevoli di poter vivere una seconda vita, grazie anche a questa mostra. Anche noi riconosciamo nell’architettura la più evidente e durevole testimonianza della storia dell’uomo ed è proprio in quest’ottica che abbiamo voluto far rinascere e valorizzare Villa Romivo attraverso un’intensa programmazione culturale”.

Il legame con Montebelluna però va anche oltre la sintonia tra narrazione e identità territoriale. L’idea della mostra e del volume “Motus Animi Continuus”, pubblicato da Antiga Edizioni, da cui è nata, è stata agevolata da un incontro “fatale”: quello con l’accademico Italo Zannier, uno dei più importanti storici della fotografia, favorito dall’allora sindaco di Montebelluna Marzio Favero.

“Non avrei mai immaginato di arrivare a Zannier. – spiega l’autore – Gli fece vedere alcune mie fotografie Marzio Favero, quando era sindaco di Montebelluna. Dopo quasi un anno Zannier, un giorno, mi ha telefonato dicendosi molto interessato al mio lavoro. Da questo è nato il libro e poi la mostra”. La mostra. L’esposizione si compone delle fotografie che compongono la sezione “Architectura”, che fonde luoghi, geografia, storia e immaginazione.

Lo sguardo del fotografo unisce estetica e documentazione, è disincantato ma al tempo stesso molto rispettoso. Talvolta è anche metafisico, come osserva Marzio Favero:

“Si presti attenzione agli scatti riservati da Macca a un esempio di architettura razionalista contemporanea, la nuova sede del Liceo Levi di Montebelluna progettata dall’ottimo architetto Mauro Galantino, purtroppo scomparso di recente. Gli scorci sulle scale non lasciano comprendere quale sia la parte da cui si sale o si scende. Come in un disegno di Escher. Gioco d’autore”.

Ma l’immagine più “metafisica” e dal grande potere evocativo è quella che immortala una poltrona d’ufficio abbandonata in un piazzale in cemento, dove fra le crepe crescono erbacce, mentre sullo sfondo si erge un edificio industriale degli anni Cinquanta, ormai da tempo dismesso e in rovina.

“Fra le molte foto dedicate da Macca al patrimonio edilizio industriale del secondo dopoguerra – riconoscibile dallo stile improntato al razionalismo architettonico d’oltralpe –, è la più metafisica, perché afferma ciò che nega, ovvero il lascito ancora vivo di un’esperienza imprenditoriale che frenò l’ultima diaspora migratoria veneta e si consumò disseminando quelle competenze produttive che a partire dagli anni Settanta hanno reso possibile il diffondersi del capitalismo popolare in Veneto”, aggiunge Favero.

L’autore. Nato in Svizzera nel 1966, Daniele Macca (all’anagrafe Maccagnan) si diploma grafico pubblicitario al Liceo Artistico “Michele Fanoli” di Cittadella (Padova). Fotoreporter di professione, presente sulla scena (a qualsiasi ora del giorno e della notte) di tanti fatti di cronaca, eventi pubblici, manifestazioni sportive e grandi concerti che hanno segnato gli ultimi venticinque anni della Marca Trevigiana, ha raccontato per immagini pezzi di vita quotidiana, su incarico del quotidiano “La Tribuna di Treviso”.

Una passione divenuta vocazione professionale quasi per caso, quando Macca incontrò, nell’aprile del 1996, il fotoreporter Romano Zamattia, titolare dell’agenzia “Fotocronaca” di Volpago del Montello e collaboratore del quotidiano locale del gruppo Espresso. Dal 2009, intensificando la collaborazione con il Gruppo Gedi, Macca diventa apprezzato fotoreporter, creando un importante archivio fotografico.

Motus Animi Continuus – Architectura di Daniele Macca
Villa Romivo, via Matteotti 2 – Montebelluna (Treviso)
Orari della mostra:
lunedì - venerdì 8.30 - 13.00 | 14.00 - 18.00
Ingresso gratuito
Per informazioni: T 0423 600528 , 0422 452246, agenzia.montebelluna.marketing.it@generali.com

FONTE. Centorizzonti Estate 2022

  • Sabato 23 luglio 2022 - Ore 18.45

Villa Pasini, cinquecentesco gioiello privato a Fonte, uno dei rari luoghi immersi in un paesaggio rimasto incontaminato, è lo scenario in Marta Dalla Via, attrice, drammaturga e regista vicentina, metterà in scena lo spettacolo “Le parole non sanno quello che dicono”. L’appuntamento è sabato 23 luglio alle 18.45.

La pièce, produzione de La Piccionaia, con la direzione tecnica e le musiche di Roberto Di Fresco, è la sesta tappa di Centorizzonti Estate 2022 - Artefici e Artifici, il programma artistico culturale che invita a viaggiare tra colline, paesi e paesaggi per restare stupiti dall’incontro tra particolari luoghi e artisti. Prima dello spettacolo, infatti, l’appuntamento è alle 16.45 al parcheggio di fronte all'Antico Maglio di Pagnano in Via Strada Muson 30, per ripercorrere con una passeggiata comunitaria l’antico sentiero che da Pagnano collegava la villa e la località di Farra di Fonte. A Ca’ Pasini, villa veneta di proprietà della famiglia Pasini dalla fine del 1500, i partecipanti respireranno lo spirito dell’otium romano di un luogo magico, sospeso nel tempo e nello spazio, in un paesaggio ancora vergine, accolti dal proprietario.

Qui, tra piante secolari, godendo di una vista unica su Asolo, la stessa di cui, chi faceva visita a Ca’ Pasini tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 poteva godere, Marta Dalla Via racconterà di come “Le parole non sanno quello che dicono”. Lo spettacolo è un monologo divertente che parla di “responsabilità del linguaggio”, spiega l’interprete e regista. “Le parole sono lì, vengono dette, vengono usate, sono in un contesto o in un altro. Noi abbiamo un rapporto con loro, una responsabilità che ogni volta bisogna creare e rilanciare”. Una drammaturgia incentrata sugli effetti collaterali delle parole, sulla consapevolezza di chi le pronuncia ma anche sul peso specifico della comicità perché non ci si può assolvere dicendo che “era solo una battuta”. In caso di maltempo lo spettacolo sarà posticipato al 24 luglio. Alle 20.30 cena alla trattoria “Dai Fruts” (prenotazione necessaria). Info e prenotazioni: info@echidnacultura.it, cell: 371 192 6476. Biglietteria aperta un’ora prima dello spettacolo a Villa Pasini, con il cui proprietario, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Fonte ha consolidato la collaborazione, in sinergia con l’associazione Echidna di Centorizzonti, proponendo da tre anni un appuntamento culturale estivo di qualità.

VITTORIO VENETO. International Street Food

  • Dal 21 al 24 luglio 2022

Dopo il grande successo delle precedenti edizioni  riparte l'International Street food 2022, la più importante manifestazione di street food esistente in Italia, organizzata da Alfredo Orofino. Sarà la città di  ad accogliere la trentacinquesima tappa che avrà luogo in Piazza del Popolo a Vittorio Veneto il giovedì 21 dalle ore 18, venerdì 22 sabato 23, domenica 124 luglio 2022, dalle ore 12. Per questa edizione 2022 sono previste 150 tappe in tutta Italia.

In questa trentaseiesima tappa ci saranno 30 cucine diverse tanti ristoranti itineranti con chef qualificati pronti a stupire con le loro particolarità e qualità. Come nelle precedenti edizioni, che hanno riscosso grandissimo successo grazie all'entusiasmo del pubblico, sarà possibile gustare prodotti di paesi diversi, con cucine internazionali, senza tralasciare però le nostre gastronomie regionali.

MOTTA DI LIVENZA. "R-Estate a Motta"

  • Sabato 2 e domenica 3 luglio 2022

Arriva "R-Estate a Motta" il nuovo programma di eventi per l'estate 2022 presentato oggi in conferenza stampa a Motta di Livenza.

"Puntiamo a una città viva, una città accogliente, una città unica da scoprire ma sopratutto da vivere anche in questa torrida estate - esordisce il Sindaco di Motta di Livenza Alessandro Righi - una città che, dopo una lunga apnea durata due anni, ricomincia da dove ci eravamo lasciati, con tanta energia e voglia di socialità."

"R-Estate a Motta" è il grande contenitore degli eventi estivi 2022 organizzati a Motta di Livenza grazie alla sinergia e collaborazione di tante realtà locali, coordinate dall'amministrazione Comunale. Viva Motta, Fondazione Giacomini,Centro Danza&Movimento, Pro Loco di Motta di Livenza, Compagnia teatrale La Caneva, Marco Andrighetto tutti uniti per l'estate Mottense.

"Nell'anno della ripartenza era fondamentale una figura di coordinamento e impulso per sopperire alle mancanze, anche economiche, del particolare periodo storico che stiamo vivendo e non potevamo tirarci indietro - spiega Righi - Il nostro mandato è stato caratterizzato dalla ricerca continua di una rinnovata vitalità della nostra città attraverso eventi e occasioni di socialità mai viste a Motta di Livenza, sospese purtroppo dalle restrizioni della pandemia. Motta non deve essere una eccellenza solo nelle opere e nei contributi recuperati ma punta ad essere un riferimento nella socialità che oggi assume un ruolo sempre più importante nei servizi al cittadino. Il nostro punto di riferimento è l'anno 2019 e da li stiamo ripartendo aumentando ancora di più il livello di intrattenimento in attesa che diventi operativa la neonata associazione pubblico privata "Vivi Motta".

Un rilancio della città Liventina partito nel 2018 attraverso la realizzazione di molti nuovi eventi che hanno rivitalizzato e trasformato la città: dal Mottanatalè alla Rosazzurra, dal Cinema on the road alla Giornata della Sicurezza, dal Pop&Street food Festival al Festival Lucchesi, e tanti altri ancora.

"Il programma estivo 2022 è stato possibile grazie alla collaborazione con le tante associazioni del nostro territorio e sarà un bel mix tra Musica, Commercio, Cibo, Teatro, Cinema, Cultura, Danza e Tradizione" - conclude Righi - un grande ringraziamento va a loro e alla intraprendenza. Tutti a Motta di Livenza dal 23 giugno 2022 per un'estate piena di eventi ed emozioni.

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