Il 66enne in quarantena che girava tranquillo in centro e il 25enne beccato con il Green pass di un parente

Controlli in atto da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso in tema di "green pass": due denunciati.

Il 66enne in quarantena che girava tranquillo in centro e il 25enne beccato con il Green pass di un parente

Nell'ambito dei rafforzati ed estesi controlli in atto da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso in tema di "green pass", sono stati deferiti in stato di libertà all'Autorità Giudiziaria 2 soggetti: il primo è un 66enne trevigiano, "pizzicato", nella giornata di ieri, nella pubblica via, dai militari dell'Arma nel centro di Paese, nonostante lo stesso fosse sottoposto a quarantena e quindi soggetto a divieto assoluto di allontanarsi dalla propria abitazione (in violazione all'Art. 2 comma 3 D.L. 16.05.2020 n.33).

Sempre nella giornata di ieri, in serata, all'esito di un controllo degli avventori presenti all'interno di un esercizio pubblico di Villorba, i Carabinieri della locale Stazione hanno identificato un 25enne, già noto alla giustizia, sprovvisto di "green pass".

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Gli operanti verificavano, tuttavia, nella circostanza, che in precedenza l'uomo aveva mostrato all'addetta all'esercizio un'attestazione effettivamente presente sul proprio telefono cellulare ma che veniva verificato essere quella di un parente del medesimo. Per il giovane, oltre alla sanzione amministrativa per il mancato possesso del "green pass" scatterà la denuncia penale per sostituzione di persona.