Arrestato a Santo Domingo l’ultimo latitante per l’omicidio di Margherita Ceschin
Joel Luciano Lorenzo avrebbe fatto da "palo" durante l'omicidio della 72enne
Un'altra svolta nel caso dell'omicidio di Margherita Ceschin, la 72enne di Conegliano trovata senza vita nella sua abitazione la sera del 24 giugno 2023. L'ultimo latitante Joel Luciano Lorenzo, cittadino dominicano di 25 anni, che aveva lasciato l'Italia subito dopo il delitto, è stato arrestato a Santo Domingo.
Arrestato a Santo Domingo l’ultimo latitante per l’omicidio Ceschin
È stato arrestato a Santo Domingo Joel Luciano Lorenzo, l'ultimo latitante dell'omicidio di Margherita Ceschin. Secondo gli inquirenti Joel Luciano Lorenzo avrebbe fatto da "palo" mentre si consumava l'omicidio di Margherita Ceschin, uccisa il 23 giugno scorso nel suo appartamento di via XXVIII Aprile a Conegliano.
Joel è accusato di aver collaborato con il fratello Sergio Antonio Luciano Lorenzo e Josè Luis Mateo Garcia, i quali avrebbero materialmente compiuto il delitto.
L'arresto è stato possibile grazie a un'indagine coordinata dai Carabinieri della Compagnia di Conegliano e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Treviso, con il supporto dello SCIP (Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia) e dell'Esperto per la Sicurezza operante a Santo Domingo. Gli agenti dell'Interpol dominicana sono riusciti a rintracciarlo il 25 ottobre, mentre si trovavano presso alcuni familiari. In questa occasione, gli è stata notificata l'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Treviso il 18 ottobre 2023. Il giovane è stato trasferito in un carcere dominicano, dove resterà in attesa dell'udienza per l'estradizione, prevista nei prossim
Ha fatto da "palo"
Un gruppo criminale articolato e ben assortito, quello che ha pianificato l'assassinio dell'anziana, principalmente per ragioni economiche: l'imprenditore agricolo Enzo Lorenzon, 79 anni, separatosi quattro anni fa dalla Ceschin dopo una vita insieme anche sul lavoro, aveva ormai una relazione con la sua badante 32enne dominicana, Dileysi Lorenzo Guzman, e si era stufato di versare alla ex l'assegno di mantenimento di ben 10mila euro al mese, oltre al fatto che nella causa di divorzio i due avrebbero dovuto dividersi un patrimonio milionario, fatto di terreni e immobili.
La squadra di sicari (tutti della Repubblica Dominicana) s'è formata proprio fra le conoscenze di Dileysi Lorenzo Guzman (che ha anche un figlio di 11 anni il cui padre sta in America): l'ex badante, dopo essere stata arrestata a luglio 2023, è stata scarcerata e ora non compare più tra gli indagati.
Il Processo
La scorsa settimana si è tenuta la prima udienza in Corte d'Assise del processo per l'omicidio di Ceschin, alla quale hanno partecipato due dei cinque imputati. Assente Enzo Lorenzon, marito della vittima e ritenuto il mandante, che per motivi di salute è assistito in una casa di riposo. Lorenzon, dopo la separazione dalla moglie, era tenuto a versare un assegno di mantenimento di 10mila euro, e gli inquirenti ipotizzano che questo possa aver motivato il delitto.
Sergio Antonio Luciano Lorenzo e Juan Maria Guazman sono comparsi in aula con l’accusa di omicidio volontario aggravato: il primo come esecutore materiale e il secondo come intermediario. Tuttavia, l’udienza è stata rinviata al 23 gennaio per consentire l’unificazione di due procedimenti relativi allo stesso caso. Entro poche settimane si terrà anche l’udienza preliminare per altri due imputati: Jose Mateo Garcia, ritenuto il responsabile dell’omicidio, e Kendy Maria Rodriguez, accusata di essere la mediatrice del delitto.