Nonno Gino torna a ballare per Kevin: in mille alla commemorazione del Vespa Club Montebelluna
La manifestazione si è svolta tra sabato 9 e domenica 10 novembre 2024. I partecipanti sono arrivati da tutta Italia in memoria del 15enne scomparso il 25 ottobre 2024
Il raduno per il ventennale del Vespa Club di Montebelluna si è trasformato in un momento di ricordo, dedicato alla prematura scomparsa del 15enne Kevin Gentilin, e sensibilizzazione, con una raccolta partecipata firme per rendere obbligatorio l'uso del giubbotto con airbag per motociclisti.
Vespa Club Montebelluna, più di mille vespisti per ricordare Kevin Gentilin
La manifestazione, svoltasi tra sabato 9 e domenica 10 novembre 2024, ha visto la partecipazione di oltre mille appassionati provenienti da tutta Italia. Domenica si è tenuto l'evento principale, con un corteo di Vespe che ha colorato le strade del centro.
Presenti le autorità locali, tra cui il sindaco Adalberto Bordin, assessori comunali, il consigliere regionale Razzolini, e la banda musicale.
Ma l'attenzione era soprattutto rivolta ai familiari di Kevin Gentilin, il quindicenne che ha perso la vita il 25 ottobre 2024 in un incidente stradale mentre era alla guida della sua Vespa.
Kevin, iscritto al Vespa Club di Resana, avrebbe dovuto partecipare all'evento insieme al padre. In sua memoria, amici e familiari hanno sfilato, esponendo uno striscione con la scritta “Kevin sempre nei nostri cuori”.
E tra questi non poteva mancare nonno Gino a cui Kevin era molto legato e con cui condivideva la passione per la musica e il ballo. Spesso i due uscivano insieme, anche in discoteca, dove si divertivano a ballare sulle note della techno, il genere musicale preferito di Kevin.
Ed è proprio attraverso il ballo che nonno Gino ha voluto ricordare il nipote, anche in questa occasione. Ecco il video del Messaggero:
In un video pubblicato su Facebook, invece, Gino Gentilin ha mostrato le tantissime vespe che hanno voluto salutare Kevin e, rivolgendosi direttamente al nipote, ha scritto:
"Ciao Kevin, quanto amore ci hai donato. Hai risvegliato in noi una consapevolezza profonda, una coscienza che è puro amore. In tuo onore, ti dedichiamo queste immagini: falle arrivare a tutte le anime dell’universo, nella dimensione spirituale in cui ora dimori. Qui ti vogliamo un mondo di bene, e tu sei vivo in ognuno di noi. Rimarrai per sempre, da qui all’eternità. Vivere, vivere, vivere."