La telefonata

Il presidente Mattarella colpito dalla tragedia di Mattia Battistetti chiama la famiglia: "Vi sono vicino"

Parole di grande sensibilità lunedì sera nella telefonata del Capo dello Stato: "Auspico che sia fatta giustizia, non si può morire così".

Il presidente Mattarella colpito dalla tragedia di Mattia Battistetti chiama la famiglia: "Vi sono vicino"
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Il presidente della Repubblica Mattarella ha telefonato alla famiglia di Mattia Battistetti per esprimere la sua vicinanza.

Il presidente Mattarella colpito dalla tragedia di Mattia Battistetti

Le emozioni per la famiglia di Mattia Battistetti, il giovane morto lo scorso 29 aprile nel cantiere edile Bordignon a Montebelluna, ucciso da un carico di impalcature che si è sganciato da una gru in movimento, non finiscono e non finiscono soprattutto le parole di solidarietà di tante persone vicine e lontane a mamma Monica, papà Bepi e la sorella Anna.

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Qualche settimana fa, la famiglia Battistetti aveva inviato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella uno scritto dove lo rendeva partecipe della disperazione che quotidianamente sta vivendo, ma anche della forza e della volontà di andare avanti per ricercare giustizia per l’omicidio del giovane figlio.

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Uno dei tanti messaggi rivolti alle istituzioni per non spegnere i riflettori su quella che si configura ormai come una strage continua. E lunedì sera, 6 settembre 2021, è arrivata la telefonata più inattesa, dall'Istituzione con la "i" maiuscola.

"Pronto, buonasera...sono Mattarella"

"Pronto, buonasera...sono il presidente Mattarella". Già, proprio il Capo della Stato in persona ha chiamato i genitori del 23enne rivolgendo loro parole di grande sensibilità. Il Presidente si è dichiarato loro vicino e consapevole dell’immane dramma che stanno vivendo: lui stesso è sconcertato da quanto è successo, ha riferito.

Non solo. "Auspico che sia fatta giustizia perché non si può accettare che un ragazzo di 23 anni si rechi al lavoro e che non faccia più ritorno a casa", ha sottolineato Mattarella. Che ha anche aggiunto come la sicurezza nel posto di lavoro deve essere la prima garanzia che un datore di lavoro deve assicurare ai suoi dipendenti.

La telefonata si è conclusa con le parole del Presidente che hanno offerto nuovamente sostegno alla famiglia. E lunedì prossimo, a proposito di istituzioni, è in agenda un altro incontro informale con il presidente della Regione, Luca Zaia.

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