Il generale Vannacci fa il pieno a Castelfranco Veneto, ma va "sold out" anche il contro-evento di protesta
In contemporanea la libraia di Ubik Clara Aabatangelo, che già mesi fa aveva deciso di non commercializzare il testo del generale, ha organizzato il contro-evento "Anca no"
Martedì 9 gennaio 2024 il generale Roberto Vannacci ha presentato il suo best seller "Il mondo al contrario" all'hotel ristorante Fior di Castelfranco Veneto.
In contemporanea la libraia di Ubik Clara Abatangelo, che già mesi fa aveva deciso di non commercializzare il testo del generale, ha organizzato il contro-evento "Anca no. Quarti d’ora d’aria in cui puoi dire le cose che pensi".
Vannacci a Castelfranco Veneto
Una giornata intensa per Castelfranco Veneto: ieri, martedì 9 gennaio 2024 alle 20.45, si è tenuta la presentazione del libro del generale Roberto Vannacci "Il mondo al contrario".
L'evento, organizzato nella sala convegni dell'hotel Ristorante Fior, ha visto come moderatore il vicedirettore de "La verità" Francesco Borgonovo.
Un convegno che ha visto la partecipazione di tantissimi: ad ascoltare Vannacci circa 500 persone, che hanno seguito il discorso. Tematica calda quella legata ai femminicidi: un argomento che tocca particolarmente la regione Veneta soprattutto a seguito dei delitti della giovane Giulia Cecchettin e di Vanessa Ballan.
"Personalmente rifiuto l'idea che i femminicidi siano causati da un patriarcato e dalla figura dell'uomo forte. - Ha sostenuto il generale - Secondo me, sono gli uomini deboli, che non provano amore, ma un rapporto patologico, ad arrivare a distruggere quello che loro ritengono l'origine del proprio male, la donna, per poi suicidarsi. L'uomo forte non uccide la moglie o la compagna, ma è invece in grado di rialzarsi e di rifarsi una vita".
Dalle vesti di scrittore, Vannacci non esclude una sua possibile candidatura alle prossime elezioni europee: un'esortazione arrivata anche dal Segretario della Lega Matteo Salvini ai microfoni di "Quarta Repubblica" andato in onda lunedì 8 gennaio 2024.
Le tematiche del libro
Il libro di Vannacci "Il mondo al contrario" è composto da 12 capitoli, per un totale di 373 pagine, che trattano di tematiche sociali a detta del generale "di grande spessore".
Il titolo la dice lunga sul tenore e sui contenuti di questo libro. Il Mondo al contrario vuole infatti provocatoriamente rappresentare lo stato d’animo di tutti quelli che, come me, percepiscono negli accadimenti di tutti i giorni una dissonante e fastidiosa tendenza generale che si discosta ampiamente da quello che percepiamo come sentire comune, come logica e razionalità - sostiene il generale nella scheda di presentazione del testo.
In contemporanea il contro-evento "Anca no" della libraria di Ubik
A meno di due chilometri di distanza, andava in scena in parallelo uno scenario diametralmente diverso.
La presentazione del libro di Vannacci non è stato l'unico evento tenutosi ieri, 9 gennaio 2024, a Castelfranco Veneto: proprio qui la libreria Ubik aveva deciso, lo scorso agosto 2023, di non mettere in vendita l'opera del Generale poiché la titolare Clara Abatangelo considerava i contenuti del testo "omofobi, xenofobi e misogini".
La diatriba social tra Vannacci e Abatangelo non è passata inosservata. Il generale, nei giorni scorsi, aveva infatti invitato Clara alla sua presentazione: invito declinato dalla libraia che ha deciso di “rispondere” con un contro-evento tenutosi proprio in contemporanea alla presentazione di Vannacci all'hotel Ristorante Fior.
L'incontro è stato denominato "Anca no. Quarti d’ora d’aria in cui puoi dire le cose che pensi": uno spazio in cui chiunque avrebbe potuto dire la sua ammesso che fosse, a detta della Abatangelo, "democratico, antifascista, antisessista, antiomofobo, ecologico e Costituzionale".
A parteciparvi, oltre 300 persone che hanno voluto raccontare aneddoti, leggere proprie poesie o narrare esempi di inclusività e rispetto. Un momento di aggregazione in cui ognuno ha potuto dire la propria opinione e a cui hanno partecipato anche membri di associazioni e collettivi, persone del mondo della politica e del volontariato che hanno parlato di inclusività e rispetto della Costituzione.
Tra i partecipanti, diversi giovani che hanno voluto far sentire la loro voce nel pieno centro di Castelfranco Veneto e il consigliere regionale del Partito Democratico Andrea Zanoni.
Un'iniziativa per dimostrare che siamo in tanti a credere in una società solidale e inclusiva. In questo difficile momento è importante dimostrare che esiste un’alternativa a chi vuole una società basata sulle discriminazioni - scrive Zanoni sulla sua pagina Facebook.