Identificato il ciclista investito in viale Europa a Treviso: è Dino Calzavara
La tragedia stradale si è verificata nel pomeriggio di mercoledì 19 giugno 2024: la vittima non aveva documenti con sé. Alla guida del veicolo un 71enne dirigente della Tarvisium Rugby
Grazie a una telefonata ricevuta oggi, sabato 22 giugno, la Polizia Locale di Treviso è riuscita a identificare il ciclista investito e morto lungo Viale Europa nel pomeriggio di mercoledì, 19 giugno 2024. Si tratta di Dino Calzavara, 80 anni, residente nel quartiere di San Liberale. (in copertina, immagine di repertorio)
Ciclista investito e ucciso in viale Europa
Il tragico incidente, l'ennesimo sulle strade della Marca, è avvenuto lungo viale Europa, nel quartiere di San Liberale, presso il passaggio pedonale della rotatoria all'incrocio con via Tre Venezie. Inizialmente sconosciuto, la Polizia locale ha finalmente identificato la vittima dell'incidente. Si tratta di Dino Calzavara, classe 1944, residente a San Liberale.
Dino stava attraversando le strisce pedonali in sella alla sua bicicletta quando è stato urtato da una Fiat Tipo nera guidata da un 71enne, dirigente della Tarvisium Rugby. Nonostante l'auto non procedesse a velocità elevata, l'urto ha fatto cadere il ciclista, che ha battuto violentemente la testa sul cordolo della ciclabile, causando un trauma cranico fatale.
L'automobilista, sconvolto dall'accaduto, ha immediatamente chiamato il 118 e le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti un'automedica e un'ambulanza, ma il personale medico ha potuto solo constatare il decesso dell'uomo, che al momento dell'incidente non aveva con sé i documenti.
Le indagini e la telefonata di stamattina
La polizia locale di Treviso e i carabinieri hanno chiuso al traffico il tratto di viale Europa interessato dall'incidente per effettuare i rilievi. Le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno chiarito la dinamica dell'incidente. Nelle tasche del ciclista sono state trovate solo le chiavi di casa, suggerendo solamente che abitasse nel quartiere di San Liberale.
Non avendo alcun documento con sè, per gli agenti non è stato possibile identificare la vittima fino a questa mattina, 22 giugno, quando il Comando di Polizia Locale ha ricevuto una telefonata da parte di una persona, che affermava di non vedere da alcuni giorni un suo conoscente di 80 anni, solito a circolare per il quartiere con la sua bicicletta.
Una volta acquisito il nome e confrontato con le immagini delle telecamere di videosorvaglianza, gli agenti hanno confermato che ad essere vittima dell'incidente non era altri che Dino. L'80enne era un ex impiegato di banca, ormai in pensione, e viveva da solo a San Liberale.
Il conducente dell'auto è stato iscritto nel registro degli indagati per omicidio stradale. La Procura di Treviso ha sequestrato sia l'auto che la bici, che non presenta danni significativi, a conferma di un urto non violento e di una tragica casualità.
Ciclisti investiti sulle strade della Marca
Purtroppo quella di ieri è solo l'ennesima tragedia avvenuta nella Marca. A inizio giugno Giulia Mauri ha perso la vita travolta da un camion con gru mentre si trovava in bicicletta lungo viale della Repubblica a Treviso.
La 38enne è deceduta a poche ore di distanza dal grave incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì 3 giugno 2024. Giulia Mauri è stata investita improvvisamente da un autocestello guidato da un 24enne. Il veicolo, finito fuori strada, ha poi finito la sua corsa nel fiume Botteniga, trascinando Giulia con sé.
Sempre a inizio giugno, nella notte tra sabato 1 e domenica 2 giugno 2024, a Spresiano, un ciclista 47enne è stato investito da un'autovettura lungo via Tiepolo.
Il pirata della strada è fuggito a seguito dell'incidente stradale, senza prestare soccorso al ferito.
Domenica 7 aprile 2024, a Castelcucco, Alfredo Ceccon, ciclista amatoriale, stava pedalando insieme ad alcuni amici in via Santa Lucia, vicino al cimitero, quando improvvisamente un'auto l'ha travolto.
L'auto, guidata da un 90enne, avrebbe svoltato verso il cimitero senza aver notato il gruppo di ciclisti, diretti verso il centro del paese, che provenivano dalla direzione opposta. L'impatto è stato fatale per il 55enne. Nonostante l'intervento dei soccorsi e i tentativi di rianimazione per il ciclista non c'è stato nulla da fare.