Arrestato il killer di Vanessa Ballan: Fandaj Bujar, cliente del market in cui lavorava la 27enne incinta, la perseguitava da tempo
La tragedia si è consumata a Riese Pio X (Treviso): la donna, che era in attesa del secondo figlio, è stata uccisa da Bujar Fandaj
Vanessa Ballan è stata uccisa a coltellate davanti casa sua a Riese Pio X, in provincia di Treviso. L'ennesimo femminicidio che si verifica nel nostro Paese. Nella notte tra martedì 19 e mercoledì 20 dicembre 2023 è stato fermato il presunto assassino: si tratta di un 41enne di origine kosovara, Bujar Fandaj, cliente del supermercato dove lavorava la donna, che un paio di mesi fa lo aveva già denunciato per stalking.
Vanessa Ballan uccisa a coltellate davanti casa
A dare l'allarme è stato un vicino di casa, che si è trovato di fronte la scena shock: la donna giaceva oramai esanime di fronte al vialetto di casa. Sul suo corpo sono stati ritrovati parecchi colpi inferti con arma da taglio. Inutili purtroppo i soccorsi, arrivati sul posto nel giro di pochi minuti, ma costretti soltanto a constatare il decesso della giovane, mamma di una bambina di quattro anni e che stava aspettando il secondo figlio.
Sentito anche il compagno della vittima
I Carabinieri, intervenuti per i rilievi, hanno inizialmente rintracciato il compagno della donna, Nicola Scapinello, che è stato sentito sull'accaduto. Ma al momento del delitto sarebbe stato lontano da casa.
La vittima conosceva bene il suo assassino: era un cliente che si recava spesso sul posto di lavoro.
Chi è Bujar Fandaj: l'omicida di Vanessa
Vanessa lavorava come cassiera al supermercato Eurospin del paese. Proprio lì avrebbe conosciuto Fandaj, che aveva iniziato a perseguitarla. Tanto che un paio di mesi fa lei lo aveva denunciato per stalking.
Nella mattinata di martedì 19 dicembre 2023 Fandaj si è presentato a casa di Vanessa, ma lei non gli ha aperto. Lui a quel punto ha sfondato la porta con un martello, prima di massacrarla con una serie di coltellate al torace e di darsi alla fuga. L'arma è stata ritrovata in bagno.
Zaia proclama lutto regionale
In una regione, il Veneto, ancora scossa per quanto accaduto a Giulia Cecchettin, il presidente Luca Zaia ha proclamato il lutto regionale nel giorno dei funerali di Vanessa.
Un crimine così efferato si è verificato a pochi giorni dalle esequie di Giulia Cecchettin, la ferita è ancora aperta. La nostra comunità ha ancora nel cuore l’angoscia di giorni di sofferenza.
Io penso che parecchie persone stanno dando di matto compreso il compagno di mia figlia e temo per la sua incolumità.