Bimba dimenticata in auto e morta per il caldo, il papà indagato per abbandono di minore
L'autopsia eseguita ieri, 23 luglio 2024, ha confermato che Agnese è morta a causa delle temperature estreme raggiunte all'interno dell'auto
Si aggrava la situazione giudiziaria del padre della bambina di Mogliano Veneto, dimenticata in auto nel parcheggio della ditta dove l'uomo lavora a Marcon (Venezia). La bambina è stata trovata senza vita, nel seggiolino dell'auto, il 18 luglio 2024.
Bimba dimenticata in auto, l'autopsia: è morta per il caldo
E' stata eseguita ieri, 23 luglio 2024, l'autopsia sul corpicino di Agnese, la bimba di un anno e mezzo che è morta in auto in un parcheggio di Marcon, lo scorso 18 luglio 2024.
L'esame autoptico ha confermato ciò che era già apparso chiaro: la bambina è morta a causa delle temperature estreme raggiunte all'interno dell'auto. Il medico legale ha 60 giorni di tempo per presentare la sua perizia.
Il papà indagato per abbandono di minore
In seguito a questo risultato, il pubblico ministero ha deciso di cambiare l'accusa nei confronti del padre da omicidio colposo, con una pena da 6 mesi a 5 anni, ad abbandono di minore con conseguente morte, che prevede una pena dai 3 agli 8 anni. Ora bisognerà stabilire se il seggiolino fosse a norma, se era dotato del meccanismo di allerta e se questo era stato attivato. Nel frattempo, dopo l'esame autoptico, si avvicina il rilascio del nulla osta per i funerali.