Centro massaggi cinese "fuorilegge" a Conegliano, non c'erano neanche le mascherine: attività chiusa
Controlli anti Covid a Conegliano, sanzionata la titolare 44enne dell'attività che è stata segnalata anche in Prefettura.
Accertate gravi inadempienze a carico della titolare di un centro massaggi, sito a Conegliano, per non aver rispettato le prescrizioni del D.P.C.M. 3 novembre 2020.
Gravi inadempienze al centro massaggi
Nell’ambito di un mirato controllo svolto da poliziotti del Commissariato, dalla polizia locale di Conegliano e da personale della locale ULSS2 di Treviso sono state accertate gravi inadempienze a carico della titolare di un centro massaggi, sito a Conegliano, per non aver rispettato le prescrizioni del D.P.C.M. 3 novembre 2020 e le linee guida per la riapertura delle attività.
Sanzione con sospensione dell'attività
Da quanto accertato l’attività non era dotata né di mascherine né di grembiuli monouso e non era in grado di favorire adeguatamente il ricambio d’aria. Nell’esercizio non era stato predisposto il registro delle presenze degli ultimi 14 giorni e la titolare, cittadina cinese, classe 1976, è stata sanzionata amministrativamente con la sospensione per 5 giorni, con segnalazione alla locale Prefettura per l’ applicazione accessoria della chiusura dell’esercizio da 5 a 30 giorni.
Denunciata anche una minorenne per spaccio
Nel corso dell’ordinaria attività di controllo del territorio è stata deferita da personale del Commissariato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti alla Procura dei minori di Venezia una minorenne, già con precedenti, la quale nascondeva presso la propria abitazione oltre 30 grammi di marijuana, con kit di bilancino e grinder, sequestrati insieme ad una somma di denaro provento di spaccio.
LEGGI ANCHE:
Mangiavano al buio nel locale dopo le 18, sorpresi scappano in bagno: multa da 400 euro