Coronavirus Treviso, si va verso la chiusura delle scuole?
Sale a 25 il numero dei contagiati in Veneto. Oggi alle 14 a Treviso tavolo con sindaci, Prefetto, Ulss2 e dirigenti scolastici per decidere il da farsi.
Coronavirus, salito a 25 il numero di contagiati in Veneto. Alle 14 riunione d'emergenza anche a Treviso.
Coronavirus Treviso, si va verso la chiusura delle scuole?
Mentre il numero dei contagiati in Veneto continua a salire, con l'ultimo aggiornamento delle ore 11 di oggi, domenica 23 febbraio 2020, che da' 25 casi accertati, di cui 19 a Vo' Euganeo (dove si è avuta anche la prima vittima), 3 operatori di Dolo (una cardiologa, un'addetta delle pulizie e un'infermiera), un contagiato a Mira, e - notizie delle ultime ore - due anziani intorno agli 88 anni in Terapia intensiva a Venezia città storica, anche la Marca Trevigiana si prepara al possibile approdo del Coronavirus a Treviso e provincia. Finora però, è bene ribadirlo, nel Trevigiano non c'è nessun caso accertato di persone contagiata da Covid-19.
Riunione d'emergenza con Prefetto e dirigenti scolastici
Proprio tra un paio d'ore, alle 14, è prevista una riunione convocata dalla Conferenza dei sindaci, Ulss2 Marca Trevigiana, assieme al Prefetto e ai dirigenti scolastici, per valutare anche da noi interventi drastici per scongiurare il propagarsi del contagio. Oltre alla manifestazioni sportive e alle Università venete già chiuse, l'ordinanza di sospensione delle lezioni potrebbe toccare da domani, lunedì 24 febbraio 2020, anche tutte le scuole di ogni ordine e grado di Treviso e provincia.
Il numero verde regionale
ATTIVO NUMERO VERDE REGIONALE 800462340 PER INFORMAZIONI SU INFEZIONE DA #CORONAVIRUS ‼️‼️
👉🏼 Le persone che temono di essere entrate in contatto con soggetti infetti, ma che non hanno alcun sintomo o che presentano sintomi lievi come febbre e/o tosse senza difficoltà respiratoria, non devono chiamare il 118 e non devono recarsi in ospedale; devono rivolgersi al numero verde 800462340.
👉🏼 Si raccomanda di chiamare il 118 in caso di difficoltà respiratoria.
Il presidente della Regione Luca Zaia ha dichiarato poco fa: "Il provvedimento è già in bozza, a breve comunicheremo le decisioni. Preoccupa il fatto che tutti gli 8 cinesi di Vo' sottoposti ai test sono risultati negativi, dal punto di vista epidemiologico non è una buona notizia perché a questo punto brancoliamo ancora nel buio riguardo al paziente zero".