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La fattura per ripulire la strada dove è morto Davide è arrivata alla famiglia. La mamma: "Un errore, un brutto scherzo"

la famglia dovrà sborsare 183 euro per la bonifica e lo smaltimento dei rifiuti

La fattura per ripulire la strada dove è morto Davide è arrivata alla famiglia. La mamma: "Un errore, un brutto scherzo"
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Ma non srebbe la prima volta: il rottame dello scooter era stato dissequestrato e andava ritirato o sarebbe stata applicata una penale

La fattura per ripulire la strada dove è morto Davide è arrivata alla famiglia. La mamma: "Un errore, un brutto scherzo"

Dopo sedici mesi dalla morte di suo figlio Davide Pavan, travolto e ucciso a soli 17 anni sulla strada di casa, la beffa di una lettera che chiede alla famiglia di saldare le spese per la pulizia dell'asfalto su cui è spirato. In tutto 183 euro per la “bonifica dell’area con smaltimento dei rifiuti e assorbente per sversamento liquidi” per quello che Barbara Vedelago, la mamma di Davide ha definito "un errore, un brutto scherzo".

“L’intero sistema non va, e la fattura per la bonifica è solo uno dei tanti episodi – racconta Barbara Vedelago, la madre di Davide al "Corriere della Sera" – La legge è troppo morbida con chi causa un incidente. Ci è arrivata una raccomandata per avvisarci che il rottame dello scooter era stato dissequestrato e che dovevamo andare subito a ritirarlo, altrimenti avremmo dovuto pagare una penale per ogni giorno di ritardo. Ci siamo sentiti abbadonati come se il nostro dolore non contasse.”

Era in sella al suo scooter quando è stato travolto dall'auto che arrivava in senso opposto

Davide Pavan abitava a Morgano ed aveva 17 anni quando è deceduto in via Olimpia a Paese mentre tornava a casa dopo una sera passata con al sua fidanzata. Era in sella al suo scooter quando ha incontrato sulla sua strada Samuel Seno, poliziotto 29enne in forza alla questura di Treviso di ritorno dopo una festa organizzata per celebrare un'importante vittoria sui campi da rugby. Seno, poco dopo la mezzanotte, stava tornando a casa ma aveva bevuto ben oltre il limite di legge e, secondo quanto ricostruito durante le indagini, ha invaso la corsia opposta travolgendo e uccidendo il 17enne. Seno proprio pochi giorni fa ha patteggiato 3 anni e mezzo.

 

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