L'ex sindaco Gentilini investe una runner sulle strisce: "Fortuna andavo a 10 km/h". Il marito della podista: "Via la patente"
L'ex sindaco ha spiegato che si è trattata di una svista, un incidente che non gli era mai capitato in 94 anni
Un incidente avvenuto a Treviso domenica scorsa, 14 aprile 2024, e che ha visto come protagonista Giancarlo Gentilini, ex sindaco del capoluogo. Il 94enne, infatti, che si trovava alla guida della sua auto, all'improvviso ha investito una runner.
L'ex sindaco di Treviso Gentilini investe una runner sulle strisce pedonali
Una runner, mentre stava attraversano viale Europa sulle strisce pedonali, è stata investita improvvisamente dall'auto guidata dall'ex sindaco Gentilini che stava tornando a casa con sua moglie.
Fortunatamente la vittima non ha riportato gravi ferite ed è stata soccorsa da diversi passanti hanno prontamente chiamato i soccorsi, e l'ambulanza del Suem 118 è arrivata rapidamente sul luogo portando la donna al pronto soccorso. In serata la donna è stata dimessa. La Polizia locale è intervenuta per i rilievi di legge
I passanti hanno anche prestato soccorso a Gentilini, pensando avesse avuto un malore alla guida, ma fortunatamente non è stato così. L'ex sindaco ha spiegato che si è trattata di una svista, un incidente che non gli era mai capitato in 94 anni. Ad agosto, infatti lo sceriffo, compirà 95 anni.
Il marito della podista: "Via la patente"
Gentilini, a seguito dell'incidente, ha commentato la vicenda dicendo di aver trovato la donna davanti a lui e di averla appena toccata, aggiungendo che fortunatamente stava andando a una velocità ridotta di 10 chilometri all'ora.
Tuttavia, il marito della donna, Daniele Tomaselli, ha espresso disaccordo su questo punto, dichiarando che Gentilini si è fermato dopo l'incidente ma che non è corretto dire che stava andando così lentamente.
Tomaselli ha anche evidenziato le lesioni riportate dalla moglie - tra cui tagli dietro la testa e diverse contusioni - e ha suggerito che Gentilini dovrebbe perdere la patente, trovando incredibile che a 94 anni continui a guidare.
Altri incidenti negli ultimi mesi
Fortunatamente in questo caso la vittima non ha riportato gravi ferite, ma negli ultimi mesi nella Marca sono state diverse le vittime di incidenti causati da ultranovantenni alla guida.
L'episodio più recente è avvenuto domenica 7 aprile 2024, a Castelcucco. Lo scontro frontale tra un'auto e una bici è stato fatale per un ciclista 55enne di Resana. Alfredo Ceccon, ciclista amatoriale, stava pedalando insieme ad alcuni amici in via Santa Lucia, vicino al cimitero, quando improvvisamente un'auto l'ha travolto.
L'auto, guidata da un 90enne, avrebbe svoltato verso il cimitero senza aver notato il gruppo di ciclisti, diretti verso il centro del paese, che provenivano dalla direzione opposta. L'impatto è stato fatale per il 55enne. Nonostante l'intervento dei soccorsi e i tentativi di rianimazione per il ciclista non c'è stato nulla da fare.
Pochi mesi fa, a gennaio 2024, un giovane di 16 anni, Thimoty Dal Bello ha perso la vita dopo un tragico incidente avvenuto a Pagnano D'Asolo. Il 16enne si trovava in moto insieme ad altri amici quando all'improvviso sono stati travolti da un'auto guidata da Angelo Fantato, 92enne che ha perso il controllo del mezzo a causa di un malore.
Purtroppo, per Angelo Fantato non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo, mentre due dei giovani motociclisti e la moglie di Fantato sono stati trasportati in ospedale con codice verde, con lesioni meno gravi del previsto. Thimoty invece ha riportato ferite gravissime ed è stato elitrasportato in ospedale, ma dopo l'intervento le sue condizioni sono peggiorate e nella notte è deceduto.