Omicidio Ceschin, agli indagati l'avviso di chiusura dell'indagine: non c’è la ex badante e compagna

Un milione di euro in contanti più alcune abitazioni a Santo Domingo: sarebbe questo quanto pattuito con i sicari che hanno ucciso nella sua casa di Conegliano Margherita Ceschin, la pensionata di 72 anni picchiata e soffocata il 23 giugno 2023.

L'avviso di chiusura indagini è stato notificato dalla procura agli indagati, ovvero l'ex marito Enzo Lorenzon (accusato di essere il mandante dell'omicidio) e i dominicani Sergio Lorenzo e Juan Guzman che si sarebbero trasformati in assassini (in modo che l’imprenditore evitasse di pagarle un cospicuo assegno di mantenimento mensile). Chiesta invece l’archiviazione per la ex badante, ora compagna di Lorenzon, imparentata con entrambi i killer.

Omicidio Ceschin, avviso chiusura indagine agli indagati

Il 24 giugno scorso, Margherita Ceschin è stata brutalmente uccisa nella sua abitazione da due individui che sono entrati attraverso un terrazzino, secondo quanto emerso dalle indagini. I sicari sarebbero stati reclutati dall'ex marito della donna.

Un gruppo criminale articolato e ben assortito, quello che ha pianificato l'assassinio dell'anziana, principalmente per ragioni economiche: l'imprenditore agricolo Enzo Lorenzon, 79 anni, separatosi quattro anni fa dalla Ceschin dopo una vita insieme anche sul lavoro, aveva ormai una relazione con la sua badante 32enne dominicana, Dileysi Lorenzo Guzman, e si era stufato di versare alla ex l'assegno di mantenimento di ben 10mila euro al mese, oltre al fatto che nella causa di divorzio i due avrebbero dovuto dividersi un patrimonio milionario, fatto di terreni e immobili.

Lei, Dileysi Lorenzo Guzman (che ha anche un figlio di 11 anni il cui padre sta in America), secondo i Carabinieri lo ha aiutato mettendo insieme una vera e propria squadra di sicari, tutti del suo paese, la Repubblica Dominicana. Tuttavia, dopo essere stata arrestata a luglio 2023 la ex badante è stata scarcerata e ora non compare più tra gli indagati.

Gli altri due indagati invece sono due dominicani: il 41enne Juan Maria Guzman e il 38enne Sergio Antonio Luciano Lorenzo, cugino della compagna di Lorenzon. Lo stesso Lorenzo aveva tentato di inviare dal carcere un messaggio all'ex marito della vittima in cui gli confermava "la sua fedeltà".

I due sarebbero i "finti ladri" che la sera del 23 giugno 2023 si sono introdotti nell'abitazione della pensionata e che l'hanno poi uccisa, mentre a fare da palo c'era un altro parente della Guzman, Joel Luciano Lorenzo, fratello di Sergio Lorenzo e ancora latitante.