Omicidio Ceschin: interrogato il presunto killer arrestato in Spagna, ha scelto di non rispondere

Jose Luis Mateo Garcia, 29enne domenicano accusato di essere uno dei due esecutori materiali del delitto della 72enne Margherita Ceschin, è stato trasferito nel carcere di Belluno, dopo l'arrivo a Venezia venerdì pomeriggio, 8 marzo 2024. Garcia era stato arrestato poco distante da Barcellona lo scorso 3 gennaio 2024, dopo due mesi è arrivato in Italia dove ieri, 12 marzo 2024, è stato interrogato. Tuttavia il presunto killer si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Il presunto killer arrestato in Spagna ha scelto di non rispondere

E' accusato di omicidio intenzionale con circostanze aggravanti, Jose Luis Mateo Garcia, 29enne di origini domenicane.

La sua cattura è avvenuta il 3 gennaio durante un controllo a El Vendrell, vicino a Barcellona, su richiesta della procura di Treviso. A due mesi dall'arresto è stato trasferito in Italia venerdì pomeriggio, 8 marzo 2024.

Durante l'interrogatorio di garanzia che si è tenuto ieri mattina, martedì 12 marzo 2024, nel carcere di Belluno, il presunto killer si è avvalso della facoltà di non rispondere. L'arresto è stato convalidato.

Secondo gli inquirenti sarebbe uno dei due sicari, reclutati dall'ex marito con la complicità dell'amante, che la sera del 23 giugno 2024 si è introdotto nell'abitazione della 72enne in via XXVIII Novembre a Conegliano, per uccidere Margherita Ceschin.

L'altro sospettato è Joel Luciano Lorenzo, fratello di Sergio Lorenzo e ancora latitante. Entrambi sono stati accusati insieme al 79enne Enzo Lorenzon, ex marito della Ceschin e considerato il mandante dell'omicidio, e a Juan Maria Guzman, un altro cittadino della Repubblica Dominicana.

Scarcerato l'ex marito

Enzo Lorenzon, imprenditore agricolo di 79 anni sospettato di essere il mandante dell'omicidio della sua ex moglie Margherita Ceschin, è stato rilasciato dalla prigione a febbraio 204 ed è attualmente in una casa di riposo nella provincia di Treviso.

Lorenzon era stato arrestato a luglio 2023 insieme a Lorenzo e Guzmann, che sono ancora detenuti nel carcere di Treviso, ma gli sono stati concessi gli arresti domiciliari a causa dalle sue condizioni di salute.

Il movente

Il movente, per gli inquirenti sarebbe piuttosto chiaro: l'imprenditore agricolo Lorenzon, separatosi 4 anni fa dalla Ceschin dopo una vita insieme anche sul lavoro, aveva ormai una relazione con la sua badante 32enne dominicana e si era stufato di versare alla ex l'assegno di mantenimento di ben 10mila euro al mese. Oltre al fatto che nella causa di divorzio i due avrebbero dovuto dividersi un patrimonio milionario fatto di terreni e immobili.