Informatizzazione

Questura Treviso, nuove licenze di pubblica sicurezza allo sportello Suap dei comuni

Nuovo progetto grazie al quale alcune istanze per il rilascio delle Licenze di Pubblica Sicurezza saranno presentate attraverso lo sportello telematico S.U.A.P. del Comune competente per territorio.

Questura Treviso, nuove licenze di pubblica sicurezza allo sportello Suap dei comuni
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Da settimana prossima, d'intesa con gli Enti di coordinamento dei comuni della provincia, verrà data attuazione a un nuovo progetto.

Questura Treviso, nuove licenze di pubblica sicurezza allo sportello Suap dei comuni

Nell'ambito delle iniziative intraprese dalla Questura di Treviso finalizzate all'attuazione dei processi di informatizzazione e snellimento dei procedimenti amministrativi, al fine di agevolare al massimo l'utenza trevigiana, anche alla luce delle misure precauzionali di prevenzione e di protezione in atto in questa Regione Veneto per garantire la massima tutela della comunità dalla diffusione dell'infezione da "Coronavirus" dalla prossima settimana, d'intesa con gli Enti di coordinamento dei comuni della provincia, verrà data attuazione a un nuovo progetto grazie al quale alcune istanze per il rilascio delle Licenze di Pubblica Sicurezza saranno presentate attraverso lo sportello telematico S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune competente per territorio per l'inoltro agli uffici della Questura che cureranno l'istruttoria ed il successivo rilascio telematico.

Cooperazione con Camera del Commercio e Consorzio Piave

Cooperano al progetto la Camera di Commercio di Treviso e il Consorzio 8.1.M. Piave di Treviso, che hanno realizzato i portali telematici "Impresa in un giorno" e "Unipass", di cui si avvalgono i comuni di questa provincia. La Questura specifica poi che sarà possibile presentare tramite lo sportello telematico SUAP solo le seguenti istanze , con annessa documentazione, per il rilascio di autorizzazioni concernenti:

Ecco le istanze ammesse per via telematica

1) la vendita di oggetti preziosi;
2) la vendita di armi diverse da quelle da guerra;
3) gli incaricati alla vendita presso il domicilio dei consumatori.

Per le autorizzazioni di ogni altro genere bisognerà invece rivolgersi agli sportelli della Questura.

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