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Spesa sospesa: la bella iniziativa di Giovani Impresa Coldiretti Treviso a favore dei più bisognosi

Da sabato prossimo al 7 gennaio presso il mercato coperto di Treviso.

Spesa sospesa: la bella iniziativa di Giovani Impresa Coldiretti Treviso a favore dei più bisognosi
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Giovani Impresa Coldiretti Treviso e la spesa sospesa pro Caritas: da sabato prossimo al 7 gennaio presso il mercato coperto di Treviso.

Iniziativa a favore di Caritas

Le Giovani Impresa di Coldiretti Treviso scendono in campo con l’iniziativa della spesa sospesa a favore di Caritas. L’iniziativa decollerà sabato prossimo, 12 dicembre 2020, al mercato coperto degli agricoltori, sito in piazza Giustinian a Treviso, dalle 09:30 alle 12:30 e continuerà fino al 7 gennaio 2021. Mutuando l’usanza campana del “caffè sospeso” – quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo – anche qui è possibile farlo con le eccellenze made in Italy del territorio, così da lasciare pagata la spesa a chi non può permettersela. La somma ricavata a fine campagna di solidarietà verrà donata alla Caritas tarvisina.

Spesa sospesa di Coldiretti

“I giovani di Coldiretti hanno voluto dare un segnale forte in questa emergenza – sottolinea Marco de Zotti, responsabile di Giovani Impresa Coldiretti Treviso - La nuova ondata di contagi ha aggravato la situazione di quanti si trovano in una condizione di precarietà: si registra infatti un aumento di oltre il 40% delle richieste di aiuto agli Enti impegnati nel volontariato. Una situazione grave, basti pensare che a chiedere aiuto sono persone e famiglie che mai prima d’ora avevano sperimentato condizioni di vita così problematiche. Nei banchi del mercato coperto si potrà fare una donazione libera e la somma raccolta sarà utilizzata per fare la spesa per i più bisognosi”.

Un plauso all’iniziativa arriva anche dal Presidente di Coldiretti Treviso. Giorgio Polegato: “La questione legata ai “nuovi poveri” e cioè coloro che hanno perso il lavoro, piccoli commercianti o artigiani che hanno dovuto chiudere, le persone impiegate in modo precario che non godono di particolari sussidi o aiuti pubblici e non hanno risparmi
accantonati, come pure molti lavoratori a tempo determinato o con attività saltuarie che sono state fermate dalla limitazioni rese necessarie dalla diffusione dei contagi per Covid diventa una vera priorità per tutto il Paese e anche per la nostra provincia di Treviso – analizza Polegato – I nostri giovani hanno dimostrato grande cuore e hanno il merito anche di porre questa questione all’attenzione di tutti”.
Anche la nuova Guida degli Agriturismi di terra nostra sarà proposta ai donatori e il ricavata verrà ugualmente dato a Caritas.

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