Interventi immediati

Tavolo tecnico urgente Pederobba: subito pulizia delle briglie e piano prevenzione del Consorzio

Ieri l'incontro voluto dal sindaco Turato dopo l'eccezionale allagamento di metà giugno. Ecco come si procederà nei prossimi giorni.

Tavolo tecnico urgente Pederobba: subito pulizia delle briglie e piano prevenzione del Consorzio
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Si è tenuto ieri il tavolo tecnico urgente con tutti i soggetti coinvolti voluto dal sindaco Turato.

Ieri l'incontro

Si è tenuto ieri mattina, mercoledì 24 giugno 2020, presso la sala Polivalente del Comune di Pederobba, il Tavolo Tecnico voluto dal sindaco Turato Marco per valutare il problema dell’inondazione che alcune abitazioni di Pederobba hanno subito per effetto della bomba d’acqua che, domenica 14 giugno, si è abbattuta sul Monfenera ed è scesa a valle con una forza spaventosa e travolgente.

Le parole del sindaco Turato

«Ho esordito – afferma il sindaco Turato Marco – proiettando con l’assessore ai Lavori Pubblici Stangellini, una serie spaventosa di video e di immagini fatte dai miei concittadini e postati su internet e che documentano la sciagurata giornata che abbiamo vissuto a Pederobba. Alla presenza dei vertici amministrativi e tecnici del Consorzio di Bonifica Piave, del Genio Civile, dell’Unità Organizzativa Forestale, del Comando Carabinieri della Forestale e di Alto Trevigiano Servizi – continua il sindaco – siamo andati subito al sodo". Nel giro di qualche giorno il Servizio Forestale interverrà per ripulire completamente tutte le briglie e le opere idrauliche lungo l’asta della valle che si sono riempite di materiale solido composto da una quantità spaventosa di pietre e tronchi.

L'intervento del Consorzio

E non è tutto:

"Con la regia tecnica del Consorzio, in tempi strettissimi, andrà pensato e concepito un intervento finalizzato a prevenire l’insorgere di simili emergenze idrauliche e idrogeologiche e, forti di quel progetto tecnico, con il sostegno di tutte le autorità oggi convocate al tavolo, cercheremo le fonti di finanziamento che ad oggi per onestà – conclude il sindaco – non vi sono ancora nel bilancio del Consorzio, ma ciò non significa che la Regione non possa riconoscere l’intervento come meritevole di finanziamento perché, di fatto, mirante alla tutela e alla salvaguardia del nostro Territorio e le poste di bilancio regionale per le funzioni dei Consorzi di Bonifica – sottolinea Turato - hanno sempre la finalità di ridurre il rischio idraulico».

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