Coronavirus Treviso: settimo morto, aveva 93 anni

L'aggiornamento nella serata di ieri da parte dell'Ulss2: morto un 93enne ricoverato in Malattie Infettive.

Coronavirus Treviso: settimo morto, aveva 93 anni

La conta dei decessi collegati alla positività da Covid-19 sale ancora a Treviso, ieri giovedì 5 marzo 2020 il settimo decesso sempre al Ca' Foncello. Si tratta di un 93enne che era stato dimesso da Geriatria (prima che venisse riscontrata la prima positività nel reparto) ma poi era dovuto rientrare in ospedale.

Il punto dell'Ulss2 Marca Trevigiana

In relazione all’ultimo bollettino di aggiornamento sul coronavirus divulgato da Azienda Zero, l’Ulss 2 ha dunque precisato che:

"Le 12 nuove positività registrate rispetto al bollettino dell'altro ieri riguardano tutte soggetti provenienti dal domicilio, affetti da infezioni virale e sintomatici, che hanno evidenziato positività al coronavirus. Nessuno di questi pazienti versa in condizioni critiche, né necessita di supporto intensivo. Si tratta prevalentemente di persone anziane, spesso affette da più patologie che sono state ricoverate, a seconda delle rispettive patologie, in isolamento in diversi reparti del Ca’ Foncello. Rispetto a ieri (mercoledì per chi legge, ndr.) i decessi sono saliti a 7 per l’inserimento nel bollettino di un paziente 93enne, con pluripatologie, che era stato ricoverato in Geriatria in data antecedente al decesso della prima paziente risultata positiva al Covid-19, il 25 febbraio scorso".

Il rientro in ospedale e il decesso

"Il paziente, dimesso, era successivamente rientrato in ospedale: al momento del decesso era ricoverato in malattie infettive. Tutti e sette i pazienti finora deceduti nell’Ulss 2 erano anziani, con pluripatologie, e sono deceduti con positività Sars-CoV 2, non per Covid-19. In terapia intensiva sono attualmente ricoverati due pazienti, gli stessi di ieri, rispettivamente uno al Ca’ Foncello e uno a Conegliano. Le condizioni di entrambi sono stabili".