Bujar Fandaj, il 40enne che ha confessato di aver ucciso Vanessa Ballan, la 26enne di Riese Pio X, colpita a morte il 19 dicembre 2023, prova ora a riaprire il processo con un ricorso in Appello.
La giovane che è stata uccisa con otto coltellate lo scorso 19 dicembre 2024 si trovava alla dodicesima settimana di gravidanza, ed era già mamma di un bimbo di 5 anni.
Le motivazioni della condanna
I legali di Bujar Fandaj, Chiara Mazzoccato e Daria Bissoli, hanno infatti annunciato la decisione di presentare ricorso contro la sentenza di ergastolo pronunciata dalla Corte d’Assise di Treviso lo scorso 9 luglio.
Ma i giudici hanno spiegato chiaramente che non è stato un gesto d’impulso. Nelle 53 pagine di motivazioni pubblicate nei giorni scorsi, la Corte d’Assise di Treviso descrive l’omicidio come un atto premeditato, maturato dopo mesi di ossessione e controllo su Vanessa.
“Il gesto omicidiario non è stato un atto impulsivo, ma un’azione programmata, alla fine di una serie di manifestazioni di insofferenza per la ferma decisione della donna di interrompere il rapporto”
Scrivono i giudici.
Nonostante le scuse rivolte ai familiari di Vanessa e il presunto pentimento, secondo la Corte Fandaj cercava di giustificarsi. I giudici hanno sottolineato che la crudeltà, unita alla premeditazione, rendeva inevitabile la condanna all’ergastolo, perché nessuna attenuante poteva bilanciare la gravità del delitto.
L’aggressione a Vanessa Ballan
Dopo aver sfondato la porta finestra con un martello, Bujar l’ha colpita con numerose coltellate, alcune così profonde da colpire gli organi vitali.
Il legame tra Vanessa e Bujar era nato come una relazione clandestina, ma la giovane aveva deciso di interrompere la relazione e, il 25 ottobre 2023, aveva denunciato Bujar per stalking e revenge porn, dopo che lui aveva inviato al compagno Nicola Scapinello un video intimo come forma di vendetta.
“Il rapporto era caratterizzato da minacce, comportamenti controllanti e tentativi di intimidire la donna, fino all’invio del video come gesto ritorsivo”,
Scrivono i giudici.
Adesso Bujar prova a ottenere una nuova possibilità con l’Appello davanti ai giudici veneziani.