Da mercoledì prossimo

Mercato Montebelluna, accordo trovato con gli ambulanti: si riparte con accessi sorvegliati

Stamattina l'incontro risolutivo tra le parti. Da mercoledì prossimo si riparte con la sorveglianza agli accessi.

Mercato Montebelluna, accordo trovato con gli ambulanti: si riparte con accessi sorvegliati
Pubblicato:

Mercato cittadino: trovato accordo con gli ambulanti. Da mercoledì prossimo si riparte con la sorveglianza agli accessi.

L'incontro stamattina: trovata la quadra

Questa mattina, giovedì 19 novembre 2020, il sindaco, Marzio Favero, assieme al vicesindaco, Elzo Severin, all’assessore alle attività produttive, Antonio Romeo, al dirigente Pierantonio De Rovere e ad un agente della Polizia locale hanno incontrato il referente di Confesercenti, Moreno Sartorello, il presidente mandamentale di Confcommercio Treviso, Roberto De Lorenzi e del direttore mandamentale di Ascom-Confcommercio, Christian Brugnaro per affrontare il tema del mercato cittadino cercando di trovare una soluzione in grado di conciliare le esigenze di sicurezza connesse alle misure anti-Covid promulgate con l’ultimo DPCM e dalla recente ordinanza regionale con l’istanza dei commercianti ambulanti che chiedono di poter lavorare.

I controlli ai varchi

Allo scopo è stata recuperata la disposizione organizzativa adottata alcuni mesi or sono quando il lockdown della primavera veniva allentato per consentire la ripresa della attività economiche, comprese quelle mercatali.

"Si è convenuto sull’opportunità di conservare l’attuale disposizione spaziale del mercato che prevede una diramazione delle bancarelle nelle piazze tradizionali con il trasferimento di una parte delle stesse presso l’area Largo X Martiri ma si tornerà ad introdurre gli accessi sorvegliati".

Il mondo del commercio ambulante si è dimostrato disponibile a sostenere una parte dei costi per il presidio dei varchi, chiamando in servizio 10 persone: 8 a presidiare i varchi e 2 itineranti a controllare il corretto andamento del mercato e il posizionamento delle transenne. Il Comune metterà a disposizione 4 volontari della Protezione civile, più gli agenti della Polizia locale.

I commenti

Spiega il sindaco, Marzio Favero:

“C’è un fattore di responsabilità importante in questo accordo perché oggi la Protezione civile non può disporre del numero di volontari di alcuni mesi fa e questo per due ragioni: i più anziani non possono già prestare servizi per l’emergenza COVID19 e questo per ridurre il rischio di un loro contagio; altri volontari, semplicemente, essendo tornati a lavoro, non possono donare la loro prestazione nelle ore del mercato. Inoltre, i volontari rimasti sono già impegnati a gestire le tende per il pre-triage presso il Pronto soccorso nell’ospedale montebellunese e a breve saranno chiamati a dare supporto ad un centro per i tamponi Covid che verrà aperto presso l’ex Bessegato. Quindi è fondamentale che anche gli ambulanti facciano la loro parte. In particolare modo, la Polizia locale interverrà per far rispettare le regole da parte di tutti, sia da parte degli ambulanti che dei cittadini”.

Conclude il vicesindaco, Elzo Severin:

“Il dialogo con le associazioni di categoria ha portato a questo accordo che garantisce lo svolgimento completo del mercato, senza bisogno di limitarlo ai soli banchi alimentari. Il layout discusso con i varchi di accesso e di uscita e le misure concordate saranno messe definitivamente a punto in questi giorni, non appena sarà definito lo scenario di riferimento che verosimilmente porterà ad una proroga dell’ordinanza regionale che scade il 22 novembre, cioè domenica prossima”.

LEGGI ANCHE:

“Prometeo” a Montebelluna, indagini in corso sui bigliettini di “guerra al Governo”

 

Seguici sui nostri canali