Marta Novello lascia la terapia intensiva: la 26enne trasferita in chirurgia
Pare che il giovane abbia confermato il movente del suo folle gesto. Intanto la ragazza migliora. Zaia: "Suo risveglio è un miracolo".
Udienza di convalida del fermo "fiume" venerdì per il 1enne accusato di tentato omicidio e rapina aggrevata dopo aver sferrato una ventina di coltellate alla 26enne di Mogliano, Marta Novello.
AGGIORNAMENTO: Come già anticipato, nella giornata di oggi, lunedì 29 marzo 2021, Marta Novello lascerà la Terapia intensiva all'interno dell'ospedale Ca' Foncello. I progressi della 26enne di Mogliano, infatti, hanno fatto sì che i medici decidessero per il suo trasferimento nel reparto di Chirurgia.
Accoltellamento Marta Novello, arresto convalidato per il 15enne
Un'udienza di convalida del fermo "fiume", quella andata in scena venerdì scorso a Treviso, su cui l'avvocato del 15enne accusato di tentato omicidio e rapina aggravata, Matteo Scussat, ha preferito al termine mantenere il massimo riserbo a tutela del suo cliente.
Il giovane che lunedì scorso ha aggredito con una ferocia inaudita, tanto da colpirla con una ventina di coltellate, la 26enne moglianese Marta Novello, mentre faceva jogging in località Marocco, si è presentato con il legale davanti al giudice Valeria Zancan e al pm Giulia Dal Pos.
Arresto convalidato
L'arresto, alla fine, è stato convalidato e pare che il ragazzo abbia confermato il movente del suo efferato gesto: voleva rapinare Marta, ma qualcosa è andato storto ed è scattata la follia.
Le condizioni della ragazza intanto, unica nota lieta in questa brutta vicenda, continuano a migliorare: è stabile e i suoi parametri sono buoni. Resterà precauzionalmente in terapia intensiva fino a domani, lunedì 29 marzo 2021.
Risveglio Marta, Zaia: "Un miracolo"
Sul grave episodio, che ha profondamente colpito l'opinione pubblica locale e nazionale, si espresso anche il Governatore:
"Marta Novello, la giovane accoltellata e ridotta in fin di vita da un aggressore appena 15enne a Mogliano, si è svegliata e lentamente sta tornando alla vita. Questo miracolo, perché di miracolo si può parlare, è una notizia straordinaria per i suoi genitori e per tutta la nostra comunità.
Ringrazio di cuore - oltre ai due operai che l'hanno aiutata per primi - la squadra che l'ha soccorsa ed operata per ben due volte, il personale del 118 di Treviso, quello del Pronto soccorso, le equipe di IV Chirurgia guidata dal prof. Giacomo Zanus, di Ortopedia diretta dal dottor Silvio Demitri, di Rianimazione condotta dal dr. Antonio Farnia e di Chirurgia Plastica con primario il dr. Giorgio Berna.
FORZA, MARTA!"